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04/04/2020 06:00:00

Coronavirus, in Sicilia avanti piano. La situazione in provincia di Trapani. DIRETTA

18,30 -  Questi i casi di coronavirus riscontrati nelle varie province dell’Isola, aggiornati alle ore 17 di oggi (sabato 4 aprile), così come segnalati dalla Regione Siciliana all'Unità di crisi nazionale.

Questa la divisione degli attuali positivi nelle varie province: Agrigento, 99 (0 ricoverati, 2 guariti e 1 deceduto); Caltanissetta, 82 (25, 4, 7); Catania, 506 (158, 21, 42); Enna, 266 (162, 1, 13); Messina, 306 (130, 14, 24); Palermo, 260 (77, 24, 12); Ragusa, 40 (6, 4, 3); Siracusa, 77 (44, 24, 6); Trapani, 90 (25, 1, 3).

18,00 - Questo il quadro riepilogativo della situazione nell’Isola, aggiornato alle ore 17 di oggi (sabato 4 aprile), in merito all’emergenza Coronavirus, così come comunicato dalla Regione Siciliana all'Unità di crisi nazionale.

Dall'inizio dei controlli, i tamponi effettuati sono stati 19.896.
Di questi sono risultati positivi 1.932 (+73 rispetto a ieri), mentre, attualmente, sono ancora contagiate 1.726 persone (+62).

Sono ricoverati 627 pazienti (+19 rispetto a ieri), di cui 74 in terapia intensiva (+1), mentre 1.099 (++43) sono in isolamento domiciliare, 95 guariti (+1) e 111 deceduti (+10).

Il prossimo aggiornamento regionale avverrà domani.

16,00 -  E' polemica sulle attività da mettere in campo a Marsala, per contrastare gli episodi di violenza contro le donne, in questo momento di quarantena. Alla proposta della consigliera Ginetta Ingrassia hanno risposto i centri antiviolenza Metamorfosi e Casa di Venere. Potete leggere qui. 

14,30 - Da oggi a Marsala ci sono i Bersaglieri, affiancano le forze dell'ordine nel controllo di alcune zone della città, soprattutto presidiano i supermercati per evitare che ci sia folla e che venga mantenuta la distanza di sicurezza tra le persone per prevenire il contagio da coronavirus. Qui l'articolo. 

13,30 - Tutti gli esercizi commerciali debbono restare chiusi la domenica e nei giorni festivi. Tutti, tranne le farmacie di turno e le edicole. Lo conferma la nuova ordinanza firmata dal presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, per evitare assembramenti e contrastare quindi, ancora di più, il propagarsi del Coronavirus nell'Isola. Ne parliamo qui. 

12,00 - Terza vittima del Coronavirus in provincia di Trapani. Si tratta di un anziano di Castellammare del Golfo, ricoverato ieri mattina presso l'ospedale di Partinico.

Si tratta di un anziano che, poiché proveniente dagli Stati Uniti, era subito stato posto in isolamento ed osservazione. L’anziano era in quarantena obbligatoria da diversi giorni, circa dieci, e ci riferiscono che non ha avuto contatti se non con il personale preposto che ha osservato tutte le misure del caso. Ieri mattina è stata confermata la positività al tampone effettuato all’anziano e poiché le sue condizioni di salute non erano ottimali, è stato trasportato in ospedale a Partinico, seguendo tutte le procedure di sicurezza che il caso impone. Ieri sera il decesso.

Appresa dalle autorità sanitarie la notizia del decesso dell'anziano il sindaco Nicolò Rizzo ha espresso cordoglio e vicinanza ai familiari.

7,00 - Sono 78 i positivi al Coronavirus in provincia di Trapani. Ma i sindaci della provincia di Trapani protestano con il governo regionale chiedendo più tamponi sul territorio.

Un problema che coinvolge soprattutto i malati oncologici che senza i test sul coronavirus non possono entrare in ospedale per curarsi. Intanto sono arrivate finalmente le apparecchiature ordinate dall'Asp di Trapani. Ma solo una parte.

I DATI

Sono 78 i casi di persone positive al coronavirus in provincia di Trapani.
Vediamo come sono distribuiti nei vari comuni. Ad Alcamo 14, a Castelvetrano 5; Erice 5; Valderice 8; Marsala 6; Mazara del Vallo 4; Paceco 2; Salemi 21; Trapani 8; Campobello di Mazara 3; Castellammare del Golfo 2. I ricoverati sono 24 e si trovano così suddivisi: a Trapani 12, in terapia intensiva 1 mentre al Covid sono 11. A Marsala sono 12, in terapia intensiva 3, in terapia sub intensiva 2 e al Covid, infine, 7.
C'è una persona tra i nuovi guariti ( si tratta di paziente di Trapani in isolamento domiciliare, negativizzato dopo periodo di quarantena). I morti sono 2 e sono stati effettuati in totale 1420 tamponi.


I SINDACI A MUSUMECI: SERVONO PIù TAMPONI
I sindaci dei comuni della provincia di Trapani scrivono a Musumeci. Chiedono un intervento immediato per avere un maggior numero di tamponi ed evidenziano il fatto che in mancanza, sono aumentati i problemi relativi alle cure oncologiche, in questo momento bloccate, proprio perché non si può accedere in ospedale se prima non si è fatto il test.

Questa la lettera completa inviata a Musumeci:
"Egregio Presidente Musumeci, in questo periodo così difficile, che ci vede tutti impegnati a fronteggiare la grave emergenza sanitaria che sta investendo la nostra Regione, a causa della diffusione del virus covid-19, sentiamo fortemente il dovere, come Sindaci dei Comuni della ex Provincia Regionale di Trapani, oggi Libero Consorzio dei Comuni, di rivolgerci a lei per manifestare le drammatiche difficoltà che viviamo, insieme a molti dei nostri concittadini.
Riteniamo inaccettabile che, in piena emergenza sanitaria, si possano riscontrare gravi difficoltà nell'eseguire i tamponi rinofaringei, in quanto informati dall'Asp di Trapani, della non reperibilità dei reagenti. Tutto ciò consegue che i soggetti in pre-ricovero, o in regime di quarantena debbano prolungare lo stato di isolamento a tempo indefinito (Ordinanza 7, art.1 comma 3), con tutte le problematiche che ne conseguono e le gravi difficoltà di gestione territoriale.


Altrettanto drammatica è la problematica legata a tutte quelle persone con patologie Oncologiche, che non hanno la possibilità di effettuare le terapie mediche da protocollo, in quanto non possono accedere alle strutture ospedaliere se non prima di aver effettuato il tampone.
Noi, Sindaci di frontiera, abbiamo il dovere di tutelare e salvaguardare la salute dei nostri concittadini.
Pertanto, Signor Presidente, chiediamo con determinazione un suo autorevole intervento per adottare al più presto, tutte le iniziative possibili finalizzate al reperimento di ciò che serve per continuare ad effettuare i tamponi, fondamentali per contenere nei nostri territori il diffondersi del contagio del virus, e le sue nefaste conseguenze. Siamo fiduciosi che non mancherà il suo fondamentale apporto, perché oggi più che mai, abbiamo necessità di dare risposte immediate, per garantire a tutti i cittadini il bene primario della salute".


SONO ARRIVATE LE APPARECCHIATURE, MA NON TUTTE
Sono arrivate finalmente le apparecchiature ordinate dall'Asp di Trapani. Ma solo una parte.
La direzione aziendale dell'Asp i Trapani comunica l'arrivo di una parte delle attrezzature sanitarie acquistate da destinare ai reparti Covid dei presidi ospedalieri del territorio.

In particolare si tratta di 14 letti con materassi antidecubito per Terapie Intensiva, destinati rispettivamente 4 a Trapani, 4 a Mazara del Vallo e 6 a Marsala; 2 portatili per radiografia 1 a Trapani e 1 a Marsala; 2 ecografi portatili 1 a Trapani e 1 a Marsala; 6 pensili in fase di installazione in Rianimazione al Covid- Hospital di Marsala.

La fornitura rientra in un più ampio programma di acquisto di apparecchiature specifiche dedicate a pazienti Covid-19, in considerazione dell'attuale emergenza sanitaria legata alla diffusione del coronavirus, che ha reso necessario un piano regionale di implementazione dei posti letto di terapia intensiva.

 



Native | 2024-04-25 09:00:00
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