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14/05/2020 06:00:00

Marsala, Michele Gandolfo: "Aiutiamo il turismo con il passaporto sanitario"

Michele Gandolfo consigliere comunale di Marsala, come sono i consigli comunali svolti da remoto ai tempi del Coronavirus?

Io sinceramente sono andato in aula, preferisco così.

Gandolfo nei giorni scorsi lei ha fatto un appello in favore del turismo, ha proposto di fare il tampone a tutti i turisti che arriveranno in Sicilia, ci spiega più precisamente come si dovrebbe fare?

E’ qualcosa che si sta movendo a livello internazionale. Ci sono dei protocolli d’intesa tra Germania, Austria e Croazia e anche la Spagna. L’Italia però è assolutamente assente, ma siccome il turismo è trainante, il 15% dell’occupazione è legato a questo settore e specie in Sicilia si vive per gran parte di turismo, non possiamo permetterci di chiudere una stagione e si devono trovare delle strategie per incentivare e aprire le attività.

Non si possono fare alla partenza questi tamponi?

Si potrebbe fare il passaporto sanitario come stanno facendo già in Grecia, il turista prima di partire si fa il tampone oppure si potrebbe fare un tampone istantaneo al momento dell’arrivo nell’aeroporto o porto. In questa maniera si potrebbe salvare la stagione. Il Governo è stato bravo nella prima fase a chiudere ma ora bisogna aiutare l’economia e ci vogliono delle terapie shock per rilanciare il turismo.

Cosa può fare il comune?

Innanzitutto fare arrivare i turisti, anche con la proposta dei tamponi che passi a livello regionale. Dobbiamo aiutare il settore alberghiero. Si potrebbe fare un baratto amministrativo. Ad esempio il 50% dei tributi scaduti o da versare entro il 31 dicembre e l’altro con dei voucher da utilizzare con dei pernottamenti per i turisti. Ad esempio ogni tre notti, una notte potrebbe essere pagata dal comune di Marsala. Il baratto amministrativo potrebbe essere esteso anche ai negozi di souvenir, ma anche alla ristorazione.

Gandolfo, in consiglio comunale c’è stato un dibattito animato sull’atto di indirizzo che riguarda le iniziative per le attività produttive. La sua commissione deve approntare una sorta di task force, a che punto è?

Io ho proposto questa cosa del baratto amministrativo. Per l’occupazione del suolo pubblico ci eravamo sentiti con l’assessore so che hanno incontrato i ristoratori e titolari di bar ma non ci hanno coinvolto. Dobbiamo in questo momento mettere le energie assieme per risolvere i problemi che ci sono. Dobbiamo ampliare e affidare gratuitamente il suolo pubblico.

Questa amministrazione comunale è in grado di affrontare questa emergenza economica?

No, purtroppo è il sindaco sbagliato al momento sbagliato.

Se fosse stato sindaco Massimo Grillo?

Dal punto di vista amministrativo non lo conosco. Per ora ci vuole un sindaco coraggioso che faccia delle ordinanze anche al limite della legge.

Michele Gandolfo, cosa dice riguardo alla destinazione dell’ex ospedale San Biagio come Covid Hospital?

E’ una cosa ovvia. Mi meraviglio come il sindaco abbia delle perplessità, visto che avremo la possibilità di rifare l’ala dell’ex ospedale, avremo 3/4 milioni che rimangono nel nostro territorio, assumeremo infermieri, assumeremo OSS e noi diciamo no, e magari faremo aprire una struttura così ad Agrigento o a Trapani, dico che è una follia, anche perché per il Campus Bio Medico ci sono dei finanziamenti per fare un centro riabilitativo.

Gandolfo, il candidato sindaco a Marsala anche a ottobre/novembre è sempre Grillo?

Per ora c’è il problema Coronavirus, speriamo di risolvere al più presto e poi vedremo.