Quantcast
×
 
 
10/01/2021 11:31:00

Covid: muoiono nel giorno del 60° anniversario nel giro di poche ore

 Sono morti, a poche ore di distanza l'uno dall'altra, a ridosso del giorno del loro 60/o anniversario di matrimonio: lui, 90enne, per le conseguenze legate al Covid, lei, 85enne, dopo avere ricevuto, a casa, la notizia della scomparsa del marito.

A raccontare la vicenda è la Gazzetta di Reggio Emilia. L'uomo - Vincenzo, originario di Bari ed ex minatore in Belgio sopravvissuto al crollo della miniera dove lavorava e dove era rimasto imprigionato - era ospite, da circa un anno, in una casa di riposo a Quattro Castella, nel Reggiano, visto l'aggravarsi delle patologie, legate anche alla sua esperienza in miniera, che indebolivano la sua salute e che non gli permettevano più una vita autonoma.

Nei primi giorni dell'anno, a causa di un peggioramento delle sue condizioni si era reso necessario il ricovero all'ospedale di Montecchio, dove è poi risultato positivo al Coronavirus: da lì il trasferimento, all'ospedale di Castelnovo Monti dove è morto poco dopo il suo arrivo e il suo ricovero nella struttura La moglie - Italia, originaria di Fano, nel Pesarese e anche le già provata da diversi malanni - dopo avere ricevuto, a sera, la notizia si è assopita e poche ore dopo, il 6 gennaio - giorno del 60/o anniversario di nozze della coppia - se ne è andata.

Vincenzo e Italia - che avevano vissuto nel quartiere Santa Croce a Reggio Emilia e il cui funerale è già stato celebrato - sono morti nel giro di una manciata di ore di distanza dopo un'intera esistenza trascorsa insieme e lasciano quattro figlie, due delle quali gemelle. La vicenda della coppia reggiana ricorda quella di un'altra coppia di origine pugliese, Olga e Vincenzo - 83 anni lei, 82 lui - scomparsa lo scorso novembre, dopo 63 anni di matrimonio, all'Ospedale San Gerardo di Monza dove era stati ricoverata per avere contratto il Covid.

Marito e moglie non erano nella stessa camera ma Olga, le cui condizioni erano meno gravi, aveva chiesto di poter tenere nella stanza una giacca dell'uomo per sentirlo vicino. Dopo quattro giorni di ricovero, in una domenica pomeriggio, se ne sono andati entrambi ad un'ora di distanza.