Sono 24 in tutto gli indagati dell’operazione “Affari preziosi” del nucleo speciale di polizia valutaria della Guardia di finanza coordinata dalla DDA di Palermo. Accertati gravi elementi a carico degli attuali indagati, alcuni dei quali della storica famiglia Fontana dei quartieri palermitani dell’Acquasanta e dell’Arenella del mandamento mafioso di Resuttana, in parte stabilita da anni a Milano. Reimpiego di ingenti risorse finanziarie illecite nel business del commercio “in nero” di orologi di lusso, destinati a clienti danarosi, tra i quali anche vip e calciatori, attraverso una fitta rete di relazioni d’affari, anche con l'estero (Londra, Milano, Roma e Palermo). I reati sono riciclaggio, autoriciclaggio, intestazione fittizia, con l’aggravante del reato transnazionale.
E’ stato effettuato il sequestro del patrimonio e del complesso aziendale di una gioielleria di Milano e un compro-oro di Palermo, e dei saldi attivi di rapporti finanziari fino a concorrenza di 2,6 milioni di euro. Le operazioni sono in corso in Sicilia, Lombardia, Piemonte, Toscana e Friuli Venezia Giulia, con il supporto dei Nuclei PEF di Milano, Torino, Palermo, Pordenone e Grosseto.
I nomi degli indagati
Ecco l’elenco degli indagati per i quali è scattata la misura disposta dal gip di Palermo, Piergiorgio Morosini: Giovanni Fontana, 43 anni, custodia cautelare in carcere. Arresti domiciliari per: Antonino Battaglia, detto Toni, 54 anni; Salvatore Buonomo, (Torino) 57 anni; Alessandro De Martin (Rho, Milano) 34 anni; Umberto Di Bella, (Palermo) 46 anni, Alessio Umberto Ferrari, (Sesto San Giovanni, Mi) 54 anni; Giacomo Lorusso, (Andria), 54 anni; Giuseppe Ostinato, detto Pippo, (Milano) 46 anni; Antonella Ostinato, (Milano) 42 anni; Luigi Pacia, detto Pier, (Genova) 47 anni; Maria Pernice, (Palermo) 69 anni; Giuseppe Porretti, (Milano) 54 anni. Il gip Piergiorgio Morosini ha applicato il divieto di espatrio e obbligo di presentazione alla pg a: Vincenzo Buscetta, (Palermo), detto Enzo, 50 anni; Piero Scarabaggio, (Milano) 54 anni; Andrea Tamburini, (Milano) 44 anni. Le indagini sono state coordinate dal procuratore aggiunto Salvatore De Luca e dai sostituti Amelia Luise e Dario Scaletta.