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26/07/2021 18:40:00

Gli scrivono "gay" nella comanda. Brutto episodio di discriminazione a Levanzo

 Ordina un panino e gli scrivono "gay" nella comanda. Un brutto episodio di discriminazione in provincia di Trapani, esattamente a Levanzo, dove un ragazzo è stato etichettato "gay" nella comanda dai camerieri di un bar-ristorante dell'isola. 

Secondo il cliente, il suo orientamento sessuale è stato ipotizzato sulla base del suo abbigliamento, vale a dire sulla base di stereotipi di genere, pensando bene di scriverlo sul foglio dove ha segnato l’ordine. Una trovata che ha creato imbarazzo anche a un’altra dipendente della pizzeria, che si è accorta della gaffe al momento della consegna del panino nel cartone della pizza.

Ed è stato proprio Paolo a raccontare il tutto in una recensione al locale su Tripadvisor:

Son venuto ad ordinare un panino all'ufficiale con speck e patatine proprio adesso, la sera del 25 luglio 2021 (sottolineo l'anno per rimarcare quanto sia grave quel che segue).
Il panino è stato pure buono e mi ha sfamato, per carità, MA c'è un immenso MA...

Consiglio vivamente al personale, per la prossima volta, di tenersi il foglietto verde della comanda soltanto per sé e di cercare di non dimenticarlo sul cartone della pizza, soprattutto se il "simpatico" giovane che ha preso l'ordine ci ha scritto un bellissimo GAY sotto, giudicandomi sicuramente sulla base dei pantaloncini corti che stavo indossando (a conferma del fatto che nel 2021 si è ancora così ignoranti e beceri da giudicare e farsi idee sull'abbigliamento di una persona).
Tra l'altro, la ragazza che mi ha consegnato la pizza con il cartone si è molto sentita a disagio (se non altro), notando di aver dimenticato il ridicolo foglietto dentro il cartone della pizza. Ci siamo guardati per qualche istante in silenzio, un po' distoglieva lo sguardo e un po' guardava di nuovo, prima che lo togliesse e andasse via.

Detto questo, a meno che non accada un cambio di personale con qualcuno di più professionale, serio, rispettoso e umano, temo che non tornerò più per i prossimi tempi e sicuramente lascerò che l'accaduto si diffonda e venga raccontato tra chi possa nominarmi in futuro questo locale grazioso ma con cavernicoli stupidi e ignoranti al suo interno.

Mi spiace per l'esperienza.
Aggiornatevi ed educatevi, voi stessi così come i vostri figli e chiunque lavori lì.

Sull'episodio è intervenuta Valentina Villabuona, presidente provinciale del Pd di Trapani.

A Paolo dovrebbero andare le scuse di tutte e tutti, per il gesto becero commesso dal gestore di una pizzeria, che dimostra quanto questo paese abbia bisogno di un cambio culturale.
Decidere guardando una persona il suo genere, dimostra ignoranza, mancanza di cultura e una latente omofobia.
Il clima che si sta alimentando in questi mesi, porta a gesti discriminatori come questo, che può sembrare insignificante, ma invece è molto grave.
Bisogna solo chiedere scusa per questo triste episodio e continuare a lavorare per un cambio culturale, consapevoli di quanto sia lunga la strada per affermare i diritti di tutte e tutti.