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31/07/2021 18:29:00

La Sicilia brucia: gli incendi di oggi, mentre si contano i danni di ieri 

 Anche oggi sono stati tantissimi gli incendi che hanno colpito la Sicilia.

Le fiamme non danno tregua alla Sicilia. Anche oggi gli incendi tengono impegnate squadre dei vigili del fuoco e della protezione civile, un'emergenza in piena estate a cui la Regione deve far fronte.

Ed ecco che il presidente della Regione, Nello Musumeci, ha chiesto al capo del Governo Mario Draghi, la dichiarazione dello stato di mobilitazione del servizio nazionale di Protezione Civile. Se Roma darà il suo ok la Sicilia potrebbe beneficiare di risorse extra-regionali sia in termini di uomini sia di mezzi appartenenti ai vigili del fuoco e al volontariato. Questa mattina Musumeci è stato in contatto con il capo della Protezione Civile nazionale, Fabrizio Curcio, per sollecitare l’adozione del provvedimento.

I vigili del fuoco hanno lavorato tutta la notte per spegnere i roghi nei dintorni di Catania, sulla fascia jonica tra San Francesco la rena e Vaccarizzo, costringendo a evacuare via mare circa 150 persone e a chiudere per qualche ora l’aeroporto di Fontanarossa. Ma a bruciare è anche la provincia di Palermo, dove i Canadair sono in azione da questa mattina a Polizzi Generosa in contrada Venere e pompieri e forestali stanno intervenendo da terra a protezione delle aziende agricole e delle abitazioni. 

Negli ultimi due giorni, intanto l' 82° Centro C.S.A.R. dell’Aeronautica Militare è intervenuto per spegnere un incendio in zona San Giuseppe Jato (PA) Nelle giornate del 29 e 30 Luglio, un elicottero HH139B dell’82° Centro C.S.A.R. (Combat Search And Rescue) di Trapani è intervenuto per estinguere un incendio nella provincia di Palermo (PA). L’elicottero dell’Aeronautica Militare è decollato ieri, 30 luglio, poco dopo delle 15.30 per estinguere un incendio nella zona San Giuseppe Jato provincia di Palermo. Durante le 4 ore e 15 minuti di volo sono stati effettuati 56 lanci pari a circa 42.000litri d’acqua. L’attività è stata svolta in collaborazione con due canadair del Dipartimento della Protezione Civile e due elicotteri di compagnie private. L’incendio risulta ancora non essere completamente estinto.

 

 

La missione si è aggiunta all’intervento fatto, nella medesima zona, nella giornata del 29 Luglio per il quale si erano già rese necessarie 4 ore e 30 minuti di volo, per un totale di 62 lanci pari a circa 50.000 litri d’acqua.

Sugli incendi in Sicilia, su quello che c'è dietro, vi segnaliamo un reportage del peraltro direttore di Tp24, Giacomo Di Girolamo, per il quotidiano "Domani". Lo trovate on line qui, o in edicola.