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19/10/2021 17:42:00

Tv digitale, da domani non si vedranno più alcuni canali. Quali sono e cosa cambia

Domani 20 ottobre si passa al nuovo digitale terrestre, con il trasferimento di alcuni canali in HD. Chi possiede un vecchio televisore potrebbe non vedere alcuni canali. Per sapere se il televisore o il decoder sono compatibili basta sintonizzarsi su un qualsiasi canale in alta definizione. La seconda fase del passaggio avverrà nel 2023 quando ci sarà il passaggio al Dvb-T2, previsto per il 2023.

I canali che passano in Hd

Sono nove i canali tematici Rai e sei di Mediaset verranno offerti solo in alta definizione (Hd) e per riceverli occorrerà un televisore o un decoder compatibile. Si tratta di Rai 4, Rai 5, Rai Movie, Rai Yoyo, Rai Sport + HD, Rai Storia, Rai Gulp, Rai Premium e Rai Scuola. Per Mediaset invece di TgCom24, Mediaset Italia 2, Boing Plus, Radio 105, R101 TV e Virgin Radio TV.

Chi non vedrà più i canali
Lo Switch-Off divide il territorio nazionale in quattro macroaree geografiche. Gli operatori di rete na­zionali possono anticipare il passaggio alla codifica DVB-T / Mpeg-4 o allo standard DVB-T2 prima delle scadenze previste. Dal 15 novembre 2021 al 18 dicembre 2021: Sardegna (Area A1). Dal 3 al 10 gennaio 2022 la Rai attiverà nuove frequenze in Sardegna per i Mux Rai. Vedi qui tutte le date e i comuni nel dettaglio. Dal 3 gennaio 2022 al 15 marzo 2022: Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia, tranne la provincia di Mantova, provincia di Piacenza, provincia di Trento, provincia di Bolzano (Area 2), Veneto, provincia di Mantova, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, tranne la provincia di Piacenza (Area 3). Dal 1° marzo al 15 maggio 2022: Sicilia, Calabria, Puglia, Basilicata, Abruzzo, Molise, Marche (Area 4). Dal 1° maggio al 30 giugno 2022: Liguria, Toscana, Umbria, Lazio, Campania (Area 1B). Il Mux 1 Rai sarà spento sui 700 MHZ e in banda VHF.

Bonus tv e Bonus rottamazione
 Bonus Rottamazione TV e il bonusTV-decoder sono gli strumenti con cui è possibile contenere le spese per l’acquisto dei nuovi dispositivi. L’agevolazione, cumulabile con il precedente bonus Tv-decoder, consiste in uno sconto del 20% sul prezzo d’acquisto del nuovo televisore, fino a un massimo di 100 euro. Si potranno rottamare i televisori acquistati prima del 22 dicembre 2018, data di entrata in vigore dello standard di codifica Hevc Main 10. I cittadini potranno richiedere il bonus rottamazione tv per l’acquisto di televisori compatibili con i nuovi standard tecnologici di trasmissione del digitale terreste Dvbt-2/Hevc Main 10. Il bonus rottamazione tv si rivolge a tutti i cittadini senza limiti di Isee.

Chi può ottenere il bonus rottamazione
Bisogna essere residenti in Italia; rottamare correttamente un televisore acquistato prima del 22 dicembre 2018; essere in regola con il pagamento del canone di abbonamento al servizio di radiodiffusione. Quest’ultimo requisito non è previsto per i cittadini di età pari o superiore a settantacinque anni, esonerati dal pagamento del canone. Basta quindi avere un apparecchio da rottamare e presentarsi dal rivenditore o all’isola ecologica autorizzati con il modulo di autodichiarazione compilato. Prima di procedere alla rottamazione bisogna scaricare e compilare il modulo di autodichiarazione che certifichi il corretto smaltimento.