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03/11/2021 16:00:00

Alunni disabili a Trapani, "Tranchida dica come intende intervenire"

Continuano le polemiche e i botta e risposta della politica attorno alla vicenda degli alunni disabili gravi e gravissimi di Trapani che non hanno assistenza a scuola. Con una nota pubblica, i consiglieri comunali di VIA del, M5S, del PSI, il consigliere Gianformaggio, il segretario del movimento Cives e Valentina Villabuona chiedono a Tranchida quanti sono i bambini che non hanno frequentato la scuola e soprattutto come intendere risolvere il problema.


In merito alla polemica sui bambini con disabilità che non frequentano o frequentano in modo discontinuo la scuola, intendiamo replicare al Sindaco di Trapani facendo alcune doverose precisazioni:
da settimane sulla stampa (La Repubblica, Live Sicilia, Tp24) si riporta il numero dei bambini con disabilità a cui viene negato un servizio, numero mai contestato dal Sindaco.
Ci stupisce ed incuriosisce allo stesso tempo, che soltanto dopo il nostro comunicato il Sindaco si sia affrettato a rassicurare tutti sulla presenza a scuola di quasi tutti i bambini.
A questo punto risulta ancora più incomprensibile la scelta politica del Sindaco di Trapani e l'esigenza del ddl da presentare all'Ars.
Se sono così pochi i bambini, come qualcuno sostiene, dovrebbe essere ancora più facile poter intervenire!
Relativamente al numero che ha provocato la reazione scomposta del Sindaco, è bene precisare che le nostre fonti sono esclusivamente quelle dei media e dei genitori che hanno più volte parlato di non frequenza o frequenza discontinua, non potendo noi accedere a dati sensibili, e che seppure il titolo è stato utilizzato dal Sindaco per difendersi, pensare che un bambino disabile frequenti la scuola, semplicemente perché è presente, dimostra di non aver compreso la drammaticità della situazione, perché ad un bambino senza assistenza gli viene preclusa qualsiasi possibilità di interazione ed integrazione.
Ecco perché riteniamo che non tutti i bambini ad oggi hanno avuto l'opportunità di frequentare la scuola con i servizi adeguati e con garbo e senza insulti abbiamo invitato il Sindaco a garantire il servizio, così come hanno già fatto i suoi colleghi.
Il Sindaco è peraltro ben consapevole della situazione che le stesse mamme hanno denunciato durante il Consiglio Comunale del 7 ottobre, quando hanno anche dichiarato che non portano i bambini a scuola o che gli stessi frequentano la scuola in modo discontinuo, e che quando vanno spesso tornano sporchi per la mancanza di assistenza. Nella stessa sede è stato anche riportato il messaggio di un professore che dichiarava di intervenire in aiuto dei bidelli in mancanza della figura specialistica.
E allora il sindaco di cosa si stupisce?
Forse lo disturba che la questione sia ormai pubblica e che non riesce più a gestirla?
Ci dica il Sindaco quanti sono i bambini, ma soprattutto come intende intervenire, perché far diventare la vicenda l'ennesimo episodio di scontro politico/giudiziario è molto grave, dal momento che stiamo parlando di diritti negati ai bambini e alle loro famiglie.
La politica deve risolvere i problemi non amplificarli.

Piero Spina Segretario Movimento CIVES
Domenico Ferrante Consigliere comunale Trapani Movimento Via
Claudia La Barbera Consigliere comunale Trapani Movimento Via
Giuseppe Lipari Consigliere comunale Trapani Movimento Via
Francesca Trapani Consigliere comunale Trapani M5S
Chiara Cavallino Consigliere comunale Trapani M5S
Gaspare Gianformaggio Consigliere comunale Trapani
Silvio Mangano Consigliere comunale Trapani PSI
Valentina Villabuona Presidente Ass. Prov. PD