La vaccinazione anti-Covid in Italia ha evitato, dall'avvio della campagna e fino a fine giugno, 12 mila morti, permettendo la ripresa di circa la metà dei contatti sociali registrati in epoca pre-pandemia. Senza vaccini ciò sarebbe stato possibile solo per un terzo.
Si puo' raggiungere un completo ritorno alla vita pre-pandemia in sicurezza con una copertura del 90% della popolazione (compresi i bimbi dai 5 anni in poi) con vaccini mRNA. Lo indica lo studio della Fondazione Bruno Kessler firmato dal presidente dell'Iss Silvio Brusaferro e dal direttore della prevenzione del Ministero della Salute Rezza sul sito preprint MedRxiv.
“Al momento la validità del green pass resta di 12 mesi ma il Governo monitora con grande attenzione l'andamento dei contagi, sappiamo che quelli invernali sono mesi difficili, favorevoli alla diffusione del virus, Valuteremo sulla base dell'andamento dei contagi".
Lo ha detto la ministra per gli Affari regionali, Mariastella Gelmini, al programma 'Start' di SkyTg24, aggiungendo che "stiamo correndo con la terza dose, dal primo dicembre ci sarà il via agli over 40, per i bimbi attendiamo il responso dell'Ema ma è evidente che poi sarà per tutti e questa volta non abbiamo problemi di quantitativi".
Può accadere" che ci sarà la proroga dello stato di emergenza per il Covid, in scadenza a fine anno: "dipenderà dai contagi, non saranno scelte di parte”.
E i presidenti delle regioni non nascondono la necessità di salvare il Natale e di salvaguardare quelle persone che hanno deciso di vaccinarsi. Si parla infatti di restrizioni solo ai no-vax. Un po’ come in Austria. "Chiederemo al Governo come Regioni che le misure restrittive legate alle fasce di colore valgano per le persone che non hanno fatto il vaccino, non per le persone che lo hanno correttamente fatto". Lo afferma il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti dopo una telefonata con il presidente della Conferenza delle Regioni Massimiliano Fedriga. "Se qualcuno deve essere convinto sono coloro che non si sono vaccinati, le misure che devono essere prese, lo devono essere solo per i non vaccinati, non certo per chi ha fatto fino in fondo il suo dovere".
La situazione in Sicilia
Sono 472 i nuovi casi di Covid in Sicilia, con ben 16 morti (tutti risalenti anche a molti giorni fa). Continuano a salire i ricoveri, che sfiorano quota 400 (398 per la precisione).
Gli attuali positivi sono 9.536 con un aumento di 104 casi. I guariti sono 432 mentre si registrano 16 vittime, che porta il totale dei decessi a 7.109. Sul fronte ospedaliero sono adesso 398 ricoverati, con 14 ricoverati in più rispetto a lunedì e in terapia intensiva sono 47, uno in più rispetto a lunedì.
Sul fronte del contagio nelle singole province: Palermo con 117 casi, Catania 294, Messina 20, Siracusa 44, Ragusa 4, Trapani 21, Caltanissetta 24, Agrigento 13, Enna, 15.
I dati trapanesi
Diminuiscono per gli attuali positivi al Covid in provincia di Trapani. Ma ci sono più persone ricoverate. E' quanto emerge dal bollettino dell'Asp di Trapani che aggiorna sulla situazione dell'epidemia da Covid nel territorio.
Questa è l’attuale distribuzione in provincia dei positivi al virus (tra parentesi la differenza con il dato di lunedì)
Alcamo 82(-10), Buseto Palizzolo 6, Calatafimi Segesta 24, Campobello di Mazara 49(+3), Castellammare del Golfo 23, Castelvetrano 60 (-6), Custonaci 10, Erice 46 (-1), Favignana 1, Gibellina 1, Marsala 92 (+4), Mazara del Vallo 21 (-2), Paceco 28, Pantelleria 4, Partanna 19, Petrosino 0, Poggioreale 0, Salaparuta 0, Salemi 1, San Vito Lo Capo 6, Santa Ninfa 8, Trapani 92 (-3), Valderice 15, Vita 0.
Totale attuali positivi 588 (-16)
Totale deceduti 427 (+0)
Guariti 19801 (+39)
Ricoverati in Terapia intensiva 2 (+0)
Ricoverati in Semi Intensiva 8 (+1)
Ricoverati in Degenza ordinaria 13 (+4)
Tamponi molecolari 335
Tamponi rapidi 177
Il virus in Italia
Sono 7.698 i positivi ai test Covid individuati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute, ieri erano stati 5.144.
Sono invece 74 le vittime in un giorno.
Ieri erano state 44.
Sono 684.710 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore in Italia, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 248.825. Il tasso di positività è all'1,1%, in calo rispetto al 2% registrati ieri. Sono invece 481 i pazienti in terapia intensiva in Italia, 6 in più rispetto a ieri. Gli ingressi giornalieri sono 41. I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 3.970, ovvero 162 in più rispetto a ieri.