Lunedì entra in vigore il super green pass. Chi non è vaccinato o non è guarito dal Covid con il tampone negativo (quindi con il green pass base) potrà soltanto andare a lavoro, viaggiare, usufruire di servizi essenziali, andare in palestra. I vaccinati e guariti potranno andare in tutti quei luoghi di socialità e ricreativi: bar, ristoranti, pizzerie, discoteche, teatri, cinema, assistere a spettacoli…
In vista dell’entrata in vigore del super green pass in tutte le province si stanno predisponendo delle misure per controllare maggiormente il rispetto delle regole dul green pass. Anche la Prefettura di Trapani ha predisposto un piano per i controlli durante il Natale per rispettare le nuove norme sul green pass.
Il Piano - si legge in una nota - tiene conto delle indicazioni già espresse dal Prefetto che ha presieduto il Comitato Provinciale dell’Ordine e della Sicurezza Pubblica del 29 novembre alla presenza del Questore, del Comandante Provinciale dei Carabinieri, del Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, con la partecipazione di tutti i Sindaci della provincia e delinea i criteri generali per la predisposizione di una specifica e incisiva pianificazione dei controlli nell’ambito della provincia a cura delle Forze di polizia e del personale dei corpi della polizia municipale, munito della qualifica di agente di pubblica sicurezza, al fine di contenere la diffusione del contagio da Covid-19".
I controlli si effettueranno attraverso la suddivisione del territorio dei comuni più grandi della provincia in macroaree che saranno presidiate dalle Forze dell’Ordine. Ai fini della migliore efficacia delle attività di controllo sul territorio da parte della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e del personale della Polizia municipale, i macrosettori verranno ulteriormente frazionati in aree più piccole in modo da poter effettuare mirate verifiche a campione, privilegiando soprattutto le aree a maggior incidenza di attività economiche e commerciali dove si potrà concentrare una maggiore affluenza di cittadini specie in coincidenza con le prossime festività.
A tal proposito, il Prefetto ha anche sollecitato nel corso di apposita, ulteriore, riunione alla presenza dei vertici della locale Camera di Commercio, di Confesercenti e Confcommercio, affinché sensibilizzino a loro volta gli operatori economici e i titolari di esercizi commerciali, propri iscritti, a voler osservare anch’essi con particolare zelo e scrupolo le norme, in modo da evitare possibili sanzioni in caso di controlli e facendosi nel contempo essi stessi promotori del rispetto delle regole.
A seguito dei controlli, che saranno molto rigorosi, potrà seguire l’irrogazione di sanzioni pecuniarie amministrative e, in taluni casi, anche la sospensione dell’attività qualora il titolare abbia fatto accedere all’interno del proprio esercizio soggetti non muniti del certificato verde.
Vaccini ai bambini, si dovrebbe partire il 16 dicembre
Le fiale con il vaccino pediatrico di Pfizer arriveranno in Italia il 15 dicembre.
Lo annuncia la struttura commissariale del generale Francesco Figliuolo, aggiungendo che le dosi attese sono 1,5 milioni. La vaccinazione dei bambini tra i 5 e gli 11 anni potrà così cominciare tra il 15 e il 16, a seconda delle zone del Paese e quindi dei tempi di spedizione. L'avvio sarà quindi anticipato rispetto a quello previsto, cioè il 23 dicembre.
"Le dosi rappresentano una prima tranche che sarà poi integrata a gennaio", spiegano i collaboratori del commissario straordinario.
Situazione stabile negli ospedali, chiusi reparti Covid a Palermo
Tutti i reparti Covid delle strutture sanitarie destinati ai pazienti positivi di palermo è provincia chiudono. I pazienti della provincia che hanno bisogno di essere ricoverati saranno portati all’ospedale Cervello che dispone di circa 134 posti, la metà dei quali già occupati. Lo ha disposto il commissario per l’emergenza Covid, Renato Costa, perché è diminuito l’afflusso di nuovi malati sia in terapia intensiva che in area non critica. In Sicilia, secondo i dati dell’Agenas – l’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali –i posti letto occupati in rianimazione sono appena il 5% mentre in area medica si arriva al 9% con un calo settimanale di ricoveri che sfiora il 20%: a finire in ospedale sono comunque il 76% dei soggetti non vaccinati o con un ciclo incompleto.
I dati siciliani
Anche i dati di ieri sera dicono che i ricoveri sono stabili in Sicilia. In un giorno si sono registrati 662 nuovi casi di Coronavirus in Sicilia su 32.711 tamponi processati, con un tasso di positività del 2%. Giovedì scorso i contagi erano stati 655 ma con un tasso di positività del 2,3%, a conferma che la curva epidemica continua la sua crescita ma in modo più moderato. Altre quattro le vittime del virus nell'Isola, mentre i guariti sono 748.
Stabile la situazione negli ospedali: sono 307 i pazienti ricoverati in area medica, uno in meno rispetto a ieri; 44 invece i posti letto occupati in terapia intensiva (+1), con tre nuovi ingressi in rianimazione nelle ultime 24 ore. Sono 12.560 gli attuali positivi nell'Isola, di cui 12.209 in isolamento domiciliare. Il contagio nelle singole province vede Palermo con 81 casi, Catania 186, Messina 105, Siracusa 74, Ragusa 18, Trapani 85, Caltanissetta 47, Agrigento 65, Enna, 14.
La situazione in provincia di Trapani
Sfonda di nuovo il muro dei mille il conto dei positivi al Covid19 in provincia di Trapani. Sono esattamente 1006 le persone contagiate secondo quanto comunica l'Asp di Trapani, nel quotidiano bollettino. Non ci sono nuove vittime, situazione stabile negli ospedali, tranne un ricovero in più in terapia sub intensiva.
Ecco i positivi per città in provincia di Trapani: Alcamo 135 (-7); Buseto Palizzolo 0; Calatafimi-Segesta 21; Campobello di Mazara 45 (0); Castellammare del Golfo 21 ; Castelvetrano 109 (+12); Custonaci 6; Erice 72 (+0); Favignana 3; Gibellina 3; Marsala 153 (+7); Mazara del Vallo 99 (+26); Paceco 19; Pantelleria 5, Partanna 29; Petrosino 6; Poggioreale 0; Salaparuta 0; Salemi 3; San Vito Lo Capo 7; Santa Ninfa 11; Trapani 207 (+6); Valderice 52 (+5); Vita 0.
In totale gli attuali casi positivi sono 1006 (+49)
Nessuna vittima. Il conteggio è fermo a 429.
32 guariti. E siamo a 20.195
Ricoverati in Terapia intensiva sempre 3
Ricoverati del territorio in Terapia semi-intensiva 12 (+1)
Ricoverati in Degenza ordinaria 9
A Campobello apre il centro vaccinale nel bene confiscato
Il sindaco Giuseppe Castiglione ha ricevuto la terza dose del vaccino anti-Covid all’interno del nuovo hub vaccinale, che è stato aperto proprio ieri nei locali dell’ex Mocar, bene confiscato e assegnato al Comune di Castelvetrano, ma che si trova al confine con Campobello di Mazara.
Il centro vaccinale, coordinato dall’equipe medica di cui fanno parte il dr. Andrea Passanante, il dr. Salvatore Pollina e il dr. Gianfranco Stallone, per questa settimana sarà aperto tutti i giorni (da giovedì a domenica) dalle ore 8 alle ore 20, mentre a partire dalla prossima settimana osserverà il seguente orario di servizio: martedì, giovedì, sabato e domenica, dalle ore 8 alle ore 20.
Ad accogliere il sindaco, stamattina, sono stati il dr. Gianfranco Stallone e il dott. Maurizio Favara, responsabile infermieristico, insieme a diversi operatori sanitari impegnati in un servizio veloce, professionale e funzionale.
Nel complimentarsi con tutto lo staff medico e paramedico del nuovo centro vaccinale per la professionalità dimostrata e per l’importante servizio svolto, il Sindaco rivolge un nuovo appello alla cittadinanza: «Fidiamoci della scienza e dei medici! I dati parlano chiaramente: il vaccino funziona ed è l’unica arma scientifica che in questo momento abbiamo a disposizione per ridurre la circolazione del virus, scongiurando morti, ospedalizzazioni e disastro economico. Invito, dunque, tutti i campobellesi a procedere il più celermente possibile con le vaccinazioni e con i richiami, approfittando dell’apertura di questo nuovo centro vaccinale che rappresenta una importante opportunità per l’intera comunità e soprattutto per le persone anziane. Ringrazio, dunque, il personale medico e paramedico in servizio, i vertici dell’Asp e, in particolare, il commissario Paolo Zappalà e l’agenzia dei beni confiscati alla mafia che hanno accolto l’istanza presentata dalla nostra Amministrazione comunale congiuntamente a quella di Castelvetrano, consentendo l’apertura di questo hub».
Il virus in Italia
Nelle ultime 24 ore i contagi da coronavirus in Italia sono stati 16.806, 72 i morti. I tamponi eseguiti sono stati 679.462: il tasso di positività è al 2,5% (-0,2%). Nelle ultime 24 ore il saldo dei ricoveri fa segnare un +50 quello delle terapie intensive +12 con 55 ingressi giornalieri. I ricoverati con sintomi sono 5.298, quelli in terapia intensiva 698. Sono 7.650 le persone guarite nelle ultime 24 ore dopo aver contratto il covid. Il totale dall'inizio della pandemia è di 4.717.556.