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12/12/2021 16:03:00

La tragedia di Ravanusa, i nomi delle tre vittime e dei dispersi

 Il maltempo o uno smottamento del terreno potrebbero essere le cause che hanno determinato la rottura del tubo del gas e la conseguente esplosione di Ravanusa. Nei giorni scorsi però sembra che sia stata segnalata la presenza di gas. 

Chi sono le vittime - Nella palazzina di quattro piani distrutta dall’esplosione c'erano 9 componenti dello stesso nucleo familiare. Le vittime accertate dell’esplosione di Ravanusa sono Pietro Carmina, Enza Zagarrio e Calogera Gioachina Minacori. 

Le donne salve - Due donne, dello stesso nucleo familiare, si sono invece salvate: sono Rosa Carmina, un’anziana di 80 anni, portata all’ospedale di Licata con gravi fratture, e la cognata Giuseppa Montana, che i soccorritori sono riusciti a rintracciare dallo squillo del cellulare e che è stata trasportata ad Agrigento. I vigili del fuoco scavano da ore con le mani evitando di usare mezzi meccanici nella speranza che qualcun altro sia ancora vivo. Purtroppo, però, dopo quelli delle due donne, hanno trovato ancora una persona morta.

Nella palazzina principale, in piani diversi, c'erano un'anziana donna e i tre fratelli con le rispettive mogli. In uno degli appartamenti si trovavano anche il nipote della donna e la moglie incinta di 9 mesi che erano andati a far visita ai genitori. Nella palazzina attigua, pure crollata, c'era una coppia, lei assistente sociale, lui professore, entrambi dispersi.

I componenti della famiglia che abitava nella palazzina crollata. Al primo piano viveva Rosa Carmina, trovata viva tra le macerie. Al secondo piano c'era la cognata, Giuseppa Montana, anche lei sopravvissuta. Al terzo erano in quattro: Angelo Carmina che risulta disperso, la moglie Enza Zagarrio che è morta, la nuora Selene Pagliarello incinta di nove mesi e il marito Giuseppe Carmina, figlio della coppia. Entrambi sono dispersi. Al quarto piano c'erano Calogero Carmina, la moglie Liliana Minacori, e il figlio Giuseppe. Liliana Minacori è stata trovata morta, il marito e il figlio, Calogero e Giuseppe Carmina, sono ancora dispersi. Nell’altra palazzina crollata c'erano Pietro Carmina, che è morto, e Carmela Scibetta, che è dispersa.