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12/01/2022 07:07:00

Sono positivo, cosa devo fare? E se ho avuto un contatto con un positivo? Ecco le linee guida

 L’Azienda Sanitaria Provinciale  di Trapani in considerazione delle nuove disposizioni di sorveglianza sanitaria relative alle misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, ha realizzato un “Vademecum Covid” per spiegare ai cittadini cosa fare a seconda della casistica.

A. SOGGETTO POSITIVO
Hai ricevuto un referto di positività al tampone molecolare e quindi sei un caso confermato: due possibili condizioni

1. hai completato il ciclo vaccinale da meno di 120 giorni o hai effettuato la dose di richiamo?
Mantieni isolamento per 7 giorni dall’insorgenza dei sintomi o dalla data dell’effettuazione del tampone se non hai avuto sintomi.

2. non hai completato il ciclo vaccinale o lo hai completato da più di 120 giorni e non hai effettuato la dose di richiamo?
Mantieni l'isolamento, per 10 giorni dall’insorgenza dei sintomi o dalla data dell’effettuazione del tampone se non hai avuto sintomi. Il tampone di controllo deve essere effettuato, in ogni caso, dopo almeno 3 giorni di assenza di sintomi.
Se il tampone di controllo risultasse ancora positivo ripetere il test dopo altri 7 giorni.
Dopo 21 giorni dalla comparsa dei sintomi, anche se i tamponi continuano ad essere positivi, puoi interrompere l’isolamento ma solo con la validazione da parte del Dipartimento di Prevenzione o del Medico curante.
Nel caso in cui venga sospettata o accertata la presenza di particolari varianti, per poter terminare il tuo isolamento dovrai comunque attendere la negativizzazione del tampone molecolare.

*Se non sei stato preso in carico dall’Azienda Sanitaria qualche giorno dopo i termini indicati sopra, puoi accedere al link: https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSe5pmv8JY2LW9gunPgtDDW7oQ_0CSVS5U3ZhO8q5TdOd0o9PQ/viewform?usp=sf_link e registrarti per essere convocato per l’effettuazione del tampone di controllo.

B. SOGGETTO CONTATTO STRETTO CON POSITIVO

Hai avuto un contatto stretto con soggetto confermato positivo al covid 19:

1. Primo caso:
o hai completato il ciclo vaccinale da almeno 14 giorni e da meno di 120 giorni o hai ricevuto la dose booster o sei guarito da infezione da Sars Cov 2 da meno di 120 giorni o sei asintomatico, non devi osservare quarantena, ma devi auto-sorvegliarti per almeno 5 giorni e, obbligatoriamente, indossare dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo FFP2 per almeno 10 giorni dall’ultima esposizione al caso positivo.
Se invece sei sintomatico devi segnalarti al medico curante per effettuare un test antigenico rapido o molecolare e se questo è negativo ma permangono i sintomi dovrai ripeterlo al 5° giorno dal contatto stretto col caso positivo.

2. Secondo caso:
o hai completato il ciclo primario da più di 120 giorni e o hai ancora in corso di validità il green pass
o sei asintomatico
rimani in quarantena per 5 giorni dall’ultimo contatto con il caso
Per poter terminare la quarantena, in assenza di sintomi, dovrai effettuare presso farmacia o laboratorio autorizzati un tampone molecolare o antigenico che, se negativo, ti permetterà di rientrare in comunità

3. Terzo caso:
o non sei vaccinato
o hai ricevuto una sola dose di vaccino o hai completato il ciclo vaccinale primario da meno di 14 giorni
devi rimanere a casa in quarantena per 10 giorni dall’ultimo contatto con il caso
Per poter terminare la quarantena, in assenza di sintomi, dovrai effettuare presso farmacia o laboratorio autorizzati un tampone molecolare o antigenico che, se negativo, ti permetterà di rientrare in comunità
Se il contatto confermato è un convivente con il quale non è stato possibile garantire un efficace distanziamento domiciliare, i termini di cui sopra decorrono dalla data di guarigione del caso positivo confermato. Se a seguito del contatto insorgono dei sintomi riconducibili al covid19 chiama il tuo medico curante.

Si precisa che i tamponi effettuati presso istituti sanitari privati (sono previsti anche prelievi al domicilio del paziente) a pagamento e non rimborsabili dal Servizio Sanitario Nazionale, hanno lo stesso valore medico legale di quelli effettuati nelle strutture sanitarie pubbliche.