L'ultima annacata davanti al ceto dei falegnami di cui lui é stato anima. Non ci poteva essere addio più commovente per Nicola Carriglio figura storica della processione dei Misteri di Trapani.
La sua bara, nella chiesa del Purgatorio, è stata cullata con una toccante annacata, sulle note scandite dal sassofono suonato dal figlio che dal padre ha ereditato la passione per la musica. Aveva 81 anni Nicola Carriglio. Con lui se ne va una grande fetta di storia della Processione del Venerdì Santo. "La sollevazione della Croce" era il suo gruppo.
Lo scorso 31 dicembre Nicola Carriglio fu omaggiato, assieme a Giovan Battista Angileri dei ceto dei pastai - di una pergamena da parte dell'Unione Maestranze «a ricordo della dedizione e dell'impegno profuso nel corso degli anni a sostegno della Processione dei Misteri e della Settimana Santa di Trapani».