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30/01/2022 06:00:00

  Covid. Primi casi Omicron 2 in Sicilia. Pronta la lista dei 120 mila no-vax over 50 da multare

Da giorni in Sicilia diminuiscono i casi di Covid19 e migliora anche la situazione negli ospedali. L’isola però resterà un’altra settimana in arancione.


La zona gialla tornerà il 7 febbraio, se gli indicatori dei ricoveri dovessero, come nelle previsioni, continuare a scendere sotto le soglie critiche. Intanto primi casi di Omicron 2 in Sicilia. Sarebbe la variante della variante, che sembrerebbe essere, secondo i primi studi, più trasmissibile ma meno aggressiva.
Sul fronte green pass si indaga su nuove truffe in Sicilia, mentre a Trapani è stato multato uno dei partecipanti alla riunione no-pass di qualche giorno fa. L’Agenzia delle Entrate intanto sta preparando la lista degli over 50 che verranno multati perchè hanno violato l’obbligo vaccinale. Sono 120 mila in Sicilia le persone con più di 50 anni che non hanno fatto il vaccino. Sono oltre 47 mila cinquantenni, 27 mila sessantenni, 23 mila settantenni e 22 mila over 80. La multa una tantum è di 100 euro, che difficilmente potrà far cambiare idea.

 

Gli ultimi dati siciliani
Sono 7.369 i nuovi casi di Covid19 registrati a fronte di 46.187 tamponi processati in Sicilia; ieri erano 7.100.
Il tasso di positività sale al 15,9% ieri era al 15,5%.

L'isola è al nono posto per contagi. Gli attuali positivi sono 237.407 con un aumento di 5.691 casi. I guariti sono 1.939 mentre le vittime sono 47 e portano il totale dei decessi a 8.471.
Sul fronte ospedaliero sono 1.620 ricoverati, con 19 casi in più rispetto a ieri; in terapia intensiva sono 144, un caso in meno rispetto a ieri.
Sul fronte del contagio nelle singole province Palermo registra 1.602 casi, Catania 1.513, Messina 1.047, Siracusa 820, Trapani 644, Ragusa 791, Caltanissetta 577, Agrigento 530, Enna, 153.


Omicron 2 in Sicilia
La variante Omicron 2, sorella gemella dell’Omicron, sbarca pure in Sicilia, con quattro casi, di cui tre accertati a Palermo e uno a Messina.
La sottovariante, secondo gli esperti, forse è più contagiosa della variante madre, ma è ancor meno aggressiva del ceppo Omicron. A individuarla a Palermo è stato il Centro regionale qualità laboratori diretto dalla professoressa Francesca Di Gaudio.
A questi tre casi se ne aggiunge un altro diagnosticato dal Policlinico di Messina.

Nuova truffa del green pass
Gli agenti di polizia della questura di Palermo stanno indagando su un nuovo stratagemma per ottenere il Green pass senza vaccinarsi.
E' quanto hanno denunciato i titolari di una farmacia palermitana nel quartiere Villaggio Santa Rosalia impegnati in questi mesi ad eseguire vaccini e tamponi.
Una coppia si è presentata nel gazebo per eseguire i tamponi. I due sapevano già di essere positivi. Non sarebbero potuti uscire, ma hanno rischiato per garantire il lascia passare ad un'altra coppia che non aveva alcuna intenzione di vaccinarsi. I due positivi si sono presentati con i documenti della coppia, che era negativa e non aveva alcuna intenzione di vaccinarsi. Un escamotage con il solo obiettivo di non inocularsi la dose del siero. Risultati positivi solo sulla carta sarebbero finiti in quarantena. Una volta concluso il periodo di isolamento si sarebbero presentati in un'altra farmacia certi di essere ormai negativi e in questo modo si sarebbero garantiti il Green pass per sei mesi. I farmacisti non sono caduti nella truffa e hanno denunciato tutto in questura.

Le indagini sono condotte dalla Digos che in questi mesi ha già scoperto e arrestato infermiere che facevano finta di vaccinare i pazienti nell'hub della Fiera del Mediterraneo. Adesso sotto la lente sono finite anche le farmacie.

Dopo la riunione multato no-pass a Trapani
Uno dei partecipanti alla riunione al Piccadilly di Trapani si è visto notificare una multa di 400 euro per aver violato le norme per il contenimento della pandemia.
Fermato e identificato dagli agenti della Digos all' uscita dal locale non era in possesso del green pass ed in zona arancione aveva sconfinato, recandosi in un bar fuori dal comune di residenza. Ergo, dovrà sborsare la somma di 400 euro. Tutti i partecipanti alla riunione indetta per vagliare l'ipotesi della sospensione della certificazione verde sono stati identificati dalla polizia intervenuta con due pattuglie. Gli agenti non sono entrati nel locale che per l' occasione era rimasto chiuso al pubblico.
" Il normale controllo di polizia" - così lo hanno definito gli stessi agenti rispondendo alle rimostranze dei "fermati- è avvenuto in via Torrearsa, nella zona del centro storico. Non si esclude che nei prossimi giorni verranno notificati altri verbali.


Donne incinte e neonati col Covid saranno ricoverati all'ospedale di Trapani
Il dado è tratto. Le pazienti incinte, le puerpere, i neonati affetti da Covid saranno ricoverati nel reparto di ostetricia del Sant'Antonio Abate di Trapani, qualora non fosse possibile il loro trasferimento all'ospedale Cervello di Palermo.
Lo ha deciso la Direzione strategica dell'Asp del capoluogo, in linea con le direttive regionali. Subito una precisazione: “Sia Ostetricia e Ginecologia del Sant'Antonio Abate che dei presidi sanitari del territorio, continueranno con piena regolarità i servizi no Covid nel rispetto delle più rigorose misure previste dal protocollo anti-pandemia”.
In questa direzione l'Azienda sanitaria ha predisposto, nei presidi del territorio, l'area Triage dedicata; l' Area travaglio e sala parto vaginale; la sala operatoria dedicata per il taglio cesareo e per la chirurgia ostetrico-ginecologica; l'Area dedicata per puerperio e rooming-in.

 

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Il virus in Italia
Sono 137.147 i nuovi contagi da Covid nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute.
Venerdì erano stati 143.898.
Le vittime sono invece 377, mentre venerdì erano state 378.
Sono 999.490 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore in Italia, sempre secondo i dati del ministero della Salute. Vnerdì erano stati 1.051.288. Il tasso di positività è al 13,7%, stabile rispetto a venerdì. Sono invece 1.588 le terapie intensive, 42 in meno di venerdì nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono 118. I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 19.636, ovvero 160 in meno rispetto a venerdì.