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31/03/2022 15:09:00

Paura a Cappuccinelli, esplosione e incendio. Ecco cosa è accaduto

19,00 -  La deflagrazione, provocata dalla fuga di gas metano, è stata accidentale. Lo hanno accertato i vigili del fuoco di Trapani intervenuti per domare l'incendio divampato, oggi, in una abitazione del popolare Rione Cappuccinelli.

Tre ustionati, trasferiti al Civico di Palermo. Quando sono giunti i pompieri la casa era interamente invasa dal fumo proveniente dalla veranda coperta adibita a cucina dove si era sviluppato l’incendio della copertura realizzata con travi e doghe in legno, pannelli in pvc nonché, mobili e pensili, suppellettili, elettrodomestici e masserizie.


Prontamente, i pompieri provvedeva allo spegnimento del vano veranda/cucina attaccando l’incendio da un accesso diretto dall’esterno, ed alla contestuale perlustrazione dell’intero appartamento.

Durante le operazioni di spegnimento e smassamento, venivano rinvenute all’interno della veranda 3 bombole di Gpl. vuote trasportate all’esterno e consegnate al titolare della ditta Fastgas, presente sul posto. Sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Trapani, la polizia di Stato, la Ditta Italgas ed il Servizio Sanitario 118. I feriti sono Bartolomea Angileri e i suoi due figli Vito e Pietro Erice, ricoverati ora al Civico con prognosi riservata. 

15,45 - La fuoriuscita di gas dal fornello della cucina, la deflagrazione, la casa distrutta.

“Abbiamo sentito un boato e siamo usciti per la strada. L'abitazione era in preda al fuoco. Fumo dappertutto e persone che gridavano”. Il drammatico racconto degli abitanti di via Giannitrapani, una strada stretta che si apre sul lungomare Dante Alighieri, nel popolare Rione Cappuccinelli, a Trapani.

La tranquillità del quartiere è stata spezzata, oggi, intorno alle 13. Un'abitazione – della Corte E - è stata devastata dalle fiamme. Tre persone sono rimaste ustionate. La madre e i suoi due figli. Le loro condizioni sono gravi. Sono Bartolomea Angileri, Vito e Pietro Erice. Illeso, invece, il capo-famiglia: Giuseppe Erice, ex finanziere in pensione.

La madre e i due figli sono stati investiti dalle fiamme che si sono sviluppate in cucina dove la donna stava preparando il pranzo. A scatenare l'inferno di fuoco, il malfunzionamento del fornello e la conseguente fuoriuscita di gas che ha saturato l'ambiente: la deflagrazione e le fiamme. L'incendio si è subito propagato, divorando mobili e suppellettili. Il fuoco, però, non ha raggiunto il piano rialzato dell'immobile dove c'era due bambini – i nipoti della donna ustionata – che stava giocando. Anche loro sono rimasti illesi.

Scattato l'allarme sono intervenuti i vigili del fuoco e i carabinieri. La strada è stata transennata che per consentire ai pompieri di procedere con le operazioni di spegnimento.

I feriti sono stati trasportati in ambulanza al pronto soccorso del Sant'Antonio Abate. Poi il trasporto al centro ustioni del Civico di Palermo dove sono stati ricoverati con riserva sulla vita.

14,45 -  Paura a Cappuccinelli, popolare quartiere di Trapani. C'è stata un'esplosione, seguita da un incendio. Coinvolta una famiglia.  Ci sono tre feriti: la mamma e i due figli. Illeso il marito. 

Il tutto è accaduto in un'abitazione a piano terra di Via Corte E. La casa è andata totalmente distrutta.

Intorno alle 13 e 15, le fiamme si sono sviluppate in cucina e poi propagate nel resto della casa.

I feriti sono la signora Bartolomea Erice, e i figli Vito e Pietro Erice, che sono quelli che presentano le ustioni più gravi. Come dicevamo, illeso il marito, Giuseppe Erice, ex finanziere in pensione.