
Emergenza rifiuti in Sicilia, forse si intravede un'uscita
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Molte città della Sicilia, tra cui quelle della provincia di Trapani, sono in ginocchio, dato che da una settimana ormai si è fermata la raccolta dell'Rsu.
Ma si intravede adesso l'uscita di questa ennesima crisi. “Riprenderà già nei prossimi giorni la raccolta dei rifiuti solidi urbani a Marsala, Trapani e in altri comuni della provincia, sospesa a causa del blocco dei conferimento nella discarica catanese di Motta Sant’Anastasia. Ho incontrato questa mattina l'assessora regionale Daniela Baglieri e lo staff tecnico del Dipartimento per i servizi di pubblica utilità per affrontare il nodo del mancato smaltimento. Già a partire dai prossimi giorni la societa “Trapani servizi” potrà riprendere la raccolta del residuo secco come concordato nella riunione che si è tenuta oggi nella sede dell’Assessorato regionale. È una buona notizia per i cittadini costretti a tenere a casa i rifiuti solidi urbani visto che il rifiuto secco non poteva neppure essere conferito nelle isole ecologiche. Ciò ha determimato gravissimi disagi per l'intera comunità e non sono mancati casi di abbandono selvaggio del pattume. Sono felice di aver fatto anch'io la mia parte per risolvere la crisi e ringrazio per questo l'assessora Daniela Baglieri, il capo dipartimento Calogero Foti e il coordinatore dell'area tecnica Gianluca Arnone. È stata così scongiurata una grave emergenza ed il rischio purtroppo che a partire da Marsala l'intero territorio potesse diventare una discarica a cielo aperto”. Lo afferma Eleonora Lo Curto, capogruppo Udc all’Assemblea regionale siciliana.
"Il governo regionale sta determinando il caos-rifiuti in Sicilia, il presidente Musumeci dica ai Comuni in quale discarica conferire i rifiuti". Lo dice Giuseppe Lupo capogruppo del Pd all’Ars. "Dalle prossime ore molti sindaci saranno costretti a sospendere la raccolta dei rifiuti avendo camion ed autocompattatori pieni. Dopo diversi giorni dall'esplodere dell'ultima emergenza - aggiunge Lupo - e nonostante le numerose sollecitazioni, il governo regionale non ha ancora indicato una soluzione. Se la proposta del presidente Musumeci è quella di trasportare i rifiuti all'estero, la Regione si faccia carico dei maggiori costi che non possono ricadere né sui cittadini né sui bilanci comunali".

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