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21/06/2022 06:00:00

 Covid e Omicron 5, aumentano contagi. Ondata estiva, Sicilia la più esposta

Il Covid non è scomparso per niente. Anzi, Omicron 5 sta facendo aumentare i contagi e i ricoveri per la prima volta dopo mesi di discesa. Il rischio è di un'ondata estiva. E la Sicilia è tra le regioni più esposte, visto che è meta già prediletta di turisti, e movida, feste e convivialità sono frequenti. 

Anche perchè quasi un milione di siciliani, quasi uno su 5, non ha fatto la dose booster. In Sicilia è in netto rialzo il trend settimanale dei nuovi positivi: 360,64 casi per 100.000 abitanti (+21.9%). Il picco regionale di nuovi casi è stato registrato nelle province di Catania (424/100.000) e Siracusa (415/100.000). Le fasce di età maggiormente a rischio risultano quelle tra i 60 e i 69 anni (401/100.000), tra i 45 e i 59 anni (495/100.000) e tra i 70 e i 79 anni (386/100.000). Sempre dai dati statistici della Regione emerge che nella fascia d’età 5-11 anni, i vaccinati con almeno una dose si attestano al 27,58% del target regionale. Hanno completato il ciclo primario 73.110 bambini, pari al 23,72%. Gli over 12 vaccinati con almeno una dose toccano quota 90,56%. Ha completato il ciclo primario l’89,28% del target regionale. Il totale dei vaccinati con la terza dose si attesa a 2.734.514, pari al 73,23% degli aventi diritto. Sono ben 999.582 i cittadini che possono ancora effettuare la somministrazione booster, ma non si sono recati nei centri della campagna vaccinale. Quasi un milione di siciliani ha di fatto snobbato il booster nell’Isola.

C'è stato un balzo significativo dei contagi in Italia, mentre calano i decessi: sono stati quasi 75mila in più i nuovi casi rispetto alla settimana precedente, secondo l’analisi dei bollettini del ministero della Salute per la settimana 13-19 giugno. 

"Siamo nel pieno della nuova ondata di covid che avrà il suo picco a fine luglio: è l’analisi del virologo Fabrizio Pregliasco. A Rai Radio1, ospite di Un Giorno da Pecora, il virologo dell'Università Statale di Milano ha confermato quanto anticipato al Corriere qualche giorno fa. Per non esser contagiati «da Omicron 5 non basta aver avuto il Covid e l'avere fatto tre dosi», ha aggiunto Pregliasco a Radio1. Eppure c'è chi sostiene che ormai sia solo un'influenza. «Diciamo che Omicron 5 è quattro volte tanto un'influenza forte».

 

 

 

Siamo nel mezzo di una nuova ondata pandemica? «Siamo a metà strada, il picco ci sarà verso fine luglio». Capitolo mascherine: lei suggerisce di tenerle anche al mare? «Va indossata nei momenti di affollamento prima di andare sulla battigia, ad esempio all'ingresso degli stabilimenti», ha spiegato il virologo.