Donna violentata, convalidato l'arresto del pregiudicato trapanese
Articoli Correlati:
Convalidato il fermo per il pregiudicato trapanese di 37 anni accusato di violenza sessuale. Lo ha deciso il giudice per le indagini preliminari del tribunale, Massimo Corleo, nel corso dell’interrogatorio di garanzia. Sarebbe stato lui ad aggredire e violentare Nataliia, la donna ucraina di 44 anni, tuttora ricoverata al Sant’Antonio Abate.
Teatro dell’episodio, che in città aveva suscitato allarme, le Mura di Tramontana.
Il caso è stato risolto in poche ore dagli agenti della Squadra mobile che sono riusciti ad individuare il responsabile grazie anche alle immagini riprese dalle telecamere del sistema di videosorveglianza.
Davanti al sostituto procuratore Brunella Sardoni, lui si era difeso sostenendo che con con l’aggressione non c’entrava niente e che era altrove. Le sue dichiarazioni, però, non avevano convinto né i poliziotti né il magistrato. Così al termine dell’interrogatorio che si era svolto in questura è scattato l’arresto e la traduzione al Pietro Cerulli. Secondo quanto ricostruito dagli agenti della Mobile i due si erano recati alle Mura di Tramontana per poi sedersi su una panchina a bere. Il pregiudicato avrebbe tentato un approccio sessuale, ma l’ucraina lo avrebbe respinto. Il rifiuto ha scatenato la violenta reazione dell’uomo che dopo averla picchiata, l’avrebbe stuprata sulla panchina. L’indagato deve anche rispondere di lesioni personali per le gravi ferite riportate dalla vittima. Scattato l’allarme Nataliia è stata rivenuta sulla panchina, riversa in una pozza di sangue, e accompagnata, in ambulanza, all’ospedale dove ha subito un intervento chirurgico.
E adesso si cerca una casa per la donna, senza fissa dimora, ma anche vestiti. Quelli che indossava infatti sono stati sequestrati e lei non ha un ricambio. A lanciare un appello, a privati e istituzioni, il suo avvocato Fabio Sammartano: non appena verrà dimessa Nataliia necessita di un alloggio, anche temporaneo, dove trascorrere il periodo di convalescenza
Natale 2025, alla Pasticceria Savoia il primo Natale firmato Miceli
La Pasticceria Savoia di Marsala vive un Natale speciale: per la prima volta i panettoni portano la firma di Salvatore Miceli, il giovane pasticcere che sta ridisegnando l’identità dolciaria dello storico laboratorio...
Tragedia in Sicilia: mamma uccide la figlia disabile e poi si toglie la vita
Una tragedia sconvolge Corleone. Nel cuore del centro storico, una donna ha tolto la vita alla figlia disabile e successivamente si è impiccata. Una vicenda drammatica che ha scosso profondamente l’intera comunità, immediatamente...
Vini, territorio e identità: Cantina Birgi tra presente e futuro
Il 2025 si conferma un anno cruciale per Cantina Birgi, segnato da nuove collaborazioni strategiche e da riconoscimenti che ne rafforzano il ruolo nel panorama vitivinicolo siciliano. Tra i progetti più rilevanti spicca la...
Oltre 5 mila controlli, denunce, arresti e sequestri. I numeri di novembre nel trapanese
Il mese di novembre è stato uno dei più intensi dell’anno per le Forze dell’Ordine in provincia di Trapani. Nell’ambito dei servizi straordinari disposti dal Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, e...
Marsala, al Voga i menù delle feste tra asporto e tavola
Il Natale si avvicina e con lui la consueta domanda: cucinare o farsi aiutare? Voga, caffetteria e pasticceria di piazza Piemonte e Lombardo a Marsala, ha preparato quattro menù che coprono le principali date del...
Sezioni
