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20/01/2023 09:05:00

Quali sono i diversi tipi di connessione e come funzionano?

Internet è ormai fondamentale per tutti. Si tratta di uno strumento utile non solo per l’intrattenimento, ma anche per lo studio e il lavoro, come è stato possibile notare negli ultimi anni. Anche se la connessione mobile ormai è veloce e funzionale, a volte è necessario avere una linea internet domestica in modo da connettere più dispositivi allo stesso tempo senza problemi di velocità o scarsa potenza. Tuttavia, bisogna specificare che esistono diverse tipologie di connessione internet, che garantiscono prestazioni differenti. Per questo motivo, è opportuno conoscerle per scegliere più facilmente la connessione giusta per soddisfare le proprie esigenze.

Adsl
La connessione ADSL è quella più diffusa nelle case degli italiani. Il termine è l’acronimo di Asymmetric Digital Subscriber Line (linea asimmetrica di collegamento digitale) e indica un tipo di connessione che permette di ricevere i dati con una velocità maggiore rispetto alla trasmissione. Per il funzionamento della linea ADSL è necessario avere una linea telefonica fissa, per poter sfruttare il doppino telefonico in rame e il collegamento con la centrale della compagnia telefonica. Ciò significa che non bisogna istallare altri dispositivi e non sono necessarie altre infrastrutture di rete, ma occorre solo un modem all’interno dell’abitazione per distribuire la linea. In poche parole, tutto quello che occorre fare è trovare le migliori offerte internet casa, scegliere quella più vantaggiosa, installare il modem e il gioco è fatto. Le prestazioni garantite da questo tipo di connessione, però, sono influenzate dalla distanza dalla centrale telefonica, dalla potenza del modem e dalla qualità dei cavi utilizzati. Inoltre, ciascun operatore garantisce velocità in download e upload diverse.

Fibra ottica
Un’altra tipologia di connessione molto diffusa è quella a fibra ottica. Si tratta di un cavo formato da filamenti sottilissimi in fibra di vetro (precisamente in silicio o polimeri plastici) uniti da una guaina isolante. Ogni cavo è formato da un numero variabile di fibre ottiche (fino a 7) intrecciate con fili più resistenti, per irrobustire la struttura. Tali filamenti permettono ai dati di viaggiare in maniera molto veloce, grazie al meccanismo dello specchio tubolare. Tutti i principali operatori offrono contratti con velocità di almeno 2.5 Giga in download. È possibile distinguere tra due tipi principali di connessione in fibra ottica: FTTH (Fiber To The Home) e FTCC (Fiber To The Cabinet) a seconda che i cavi in fibra raggiungano direttamente l’abitazione dell’utente oppure l’armadio stradale, (proseguendo nelle case con i fili in rame). Tuttavia, la fibra ottica non è presente su tutto il territorio. Quindi, prima di richiedere questo tipo di connessione, è necessario accertarsi della copertura, avvalendosi di servizi come la mappatura di AGCM (Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni).

Connessione satellitare
La connessione satellitare non è molto gettonata, tuttavia può essere utile perché non richiede l’utilizzo della linea telefonica ed è facile da installare. Infatti, essa sfrutta un’infrastruttura di satelliti che orbitano attorno alla terra. Solitamente, questa connessione viene scelta nei luoghi dove non è possibile utilizzare l’ADSL tradizionale. Esistono due tipologie di internet satellitare: monodirezionale e bidirezionale. Nel primo caso, il traffico via satellite viene utilizzato solo in download, e gestito da un modem satellitare collegato a una parabola, mentre quello in upload con un modem analogico tradizionale, mentre nel secondo caso il satellite viene utilizzato sia per il download che per l’upload, con prestazioni simili a quelle dell’ADSL tradizionale