Il giornalismo e i rapporti con il potere politico ed economico 

 Giornalismo, Politica e Potere. Il rapporto tra queste entità è da sempre motivo di dibattito tra gli addetti ai lavori e l'opinione pubblica. La loro commistione si è espressa a Trapani, nella fattispecie con il potere economico, tra il giornalista Francesco Tarantino e il patron della squadra di Basket Valerio Antonini.

In conferenza stampa, di fronte ad una richiesta del cronista di avere spazi più adeguati per seguire gli incontri, Antonini, ha replicato aggressivamente in questi termini: "Chiedi scusa!", "Devi portà rispetto..!". La risposta del sindacato di categoria Assostampa è stata una nota di biasimo al proprietario dei granata, ma con un finale amaro per la libertà di stampa, il reporter ha poi chiesto venia.

Un esempio di miscelanza è Daniele Capezzone già segretario del Partito radicale, diventato portavoce di FI, poi del Pdl e infine deputato dello stesso, ora direttore editoriale di Libero e opinionista dell'informazione mediaset. Nella fazione opposta Tommaso Cerno è stato direttore dell'Espresso e condirettore de la Repubblica, nella 18^ legislatura senatore del PD, non si è ricandidato e ha fondato "L'Identità" diventandone il direttore affermando prima delle elezioni politiche del 2022:"Potevamo partire anche prima, ma abbiamo scelto di uscire subito dopo il voto: allora io mi potrò togliere l’abito da parlamentare”.

Più conosciuta è Lilli Gruber europarlamentare dell'Ulivo, iscritta al PD per tornare ai mass media. Con le dovute proporzioni, perché le facoltà in 'possesso' sono molto differenti, ma se la stragrande maggioranza dell'opinione pubblica 'pretende' che i magistrati che hanno cariche istituzionali politiche si dimettano, infatti sono stati molto apprezzati nel tempo i giudici Di Pietro, Carofiglio e De Magistris che hanno smesso la toga, per diventare dirigenti politici sarebbe gradito che lo facessero anche i giornalisti.

Poiché utilizzando, banalmente, una metafora calcistica non puoi giocare nella Juve per poi togliere la sua divisa direbbe Cerno e arbitrarla, lo stesso per i giornalisti, anche se in ruolo minore come il guardalinee. In sociologia il giornalismo è il quarto potere dopo: parlamento, esecutivo e magistratura. Mutuando, parzialmente, il titolo di un film cult, forse è meglio che siano 'cittadini al di sopra di ogni sospetto'.

Vittorio Alfieri