50 chilometri per ricordare Vincenzo Pantaleo, la pedalata è alla sua terza edizione

 Non ci sono quote di iscrizione e non si vincono medaglie in questa pedalata da 50 chilometri arrivata alla sua terza edizione. Ma in tanti, il prossimo 22 ottobre, parteciperanno per non dimenticare Enzo Pantaleo, il ciclista morto il 21 ottobre del 2020 dopo mesi di coma, essendo stato investito da un’auto mentre pedalava sulla strada provinciale per Triscina.

I ciclisti si riuniranno alle 9,00 in via Selinunte 98 a  Campobello, all’altezza dell’abitazione della famiglia Pantaleo: il percorso, di circa 50 chilometri, prevede una sosta sul luogo dell’incidente, dove nell’ottobre del 2021 i familiari hanno messo una targa ricordo, per poi proseguire per Tre Fontane, Torretta Granitola, e Mazara del Vallo, ritornando di nuovo al punto di partenza.

Enzo Pantaleo fu investito il 23 novembre del 2019 da una Ford Ka guidata da un castelvetranese,  Antonio Felice Fratello, condannato dopo un patteggiamento ad 11 mesi con pena sospesa e sospensione della patente per due anni e  mezzo.

Oltre a non dimenticare Enzo, persona altruista e generosa che tutti conoscevano, la pedalata serve anche a ricordare agli automobilisti di guidare sempre con prudenza, mantenendo almeno un metro e mezzo di distanza mentre si sorpassa una bicicletta.

Anche quest’anno, la partecipazione al giro è aperta a tutti.