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20/07/2024 13:10:00

Malasanità. Agricoltore morto, condannato un medico di Castelvetrano

 Nel tribunale di Marsala è stato emesso un verdetto di condanna nei confronti di un medico, accusato di aver commesso gravi negligenze che hanno portato alla morte di un agricoltore,  S.M., residente nella zona di Campobello di Mazara.

Il medico è stato condannato a un anno e otto mesi di reclusione, pena sospesa, oltre al pagamento delle spese processuali e al risarcimento danni. Le parti civili coinvolte hanno ricevuto compensazioni significative per il danno subìto.

Il caso risale al 9 giugno 2018, quando l'agricoltore si recò all'ospedale di Castelvetrano a causa di forti dolori al petto e alle spalle, sintomi che il medico di turno interpretò erroneamente, non riconoscendo la gravità della situazione. Secondo l'accusa, il medico avrebbe agito con negligenza, imprudenza e imperizia. Nonostante fosse stato avvisato che i sintomi potevano indicare un problema cardiaco acuto, si limitò a una diagnosi superficiale e prescrisse un trattamento inadeguato che non alleviò il dolore del paziente.

L'imputato ha difeso la propria condotta sostenendo che la valutazione effettuata fosse appropriata dato il quadro clinico presentato dal paziente al momento della visita. Tuttavia, una visita cardiologica accurata, effettuata solo dopo il ricovero del paziente, rivelò una condizione molto più grave di quanto si pensasse inizialmente, che probabilmente avrebbe richiesto un approccio clinico diverso.

La decisione del tribunale ha sottolineato l'importanza di un'accurata valutazione dei sintomi e della storia del paziente in situazioni d'emergenza.  

Il legale difensore del medico ha annunciato l'intenzione di presentare appello contro la sentenza, una volta che le motivazioni della decisione saranno rese note. 



Giudiziaria | 2024-12-11 08:21:00
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