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07/03/2025 08:59:00

 Omicidio di San Valentino a Trapani: preseguono le indagini

Proseguono le indagini sull’omicidio di Giovanni Anguzza, il 65enne accoltellato lo scorso 14 febbraio in un B&B di Trapani. Si è svolto l’incidente probatorio per ricostruire la dinamica dell’accaduto e accertare le responsabilità. Il Gip ha accolto l’istanza del legale della donna indagata, l’avvocato Vincenzo Esposito, integrandola con le richieste della pubblica accusa e del legale della famiglia della vittima, l’avvocato Sebastiano Daniele Gabriele.

L’incidente probatorio

L’obiettivo dell’incidente probatorio è determinare con esattezza gli eventi che hanno portato alla morte di Anguzza. Dopo essere stato accoltellato all’interno del B&B, l’uomo è stato ritrovato ferito in strada intorno alle 5 del mattino. Trasportato d’urgenza in ospedale, è stato sottoposto a un intervento chirurgico all’ospedale Sant’Antonio Abate, ma il peggioramento delle sue condizioni ha portato al decesso. Rimangono ancora molte incognite sulle circostanze precise dell’aggressione.

Autopsia e accertamenti medico-legali

Nel corso dell’udienza sono stati nominati i periti della procura. La professoressa Antonia Argo, medico legale, e il dottor Carra, esperto in analisi di materiale biologico dell’Istituto di Medicina Legale del Policlinico “Giaccone” di Palermo. Anche la difesa dell’indagata e la famiglia della vittima hanno nominato propri consulenti: il professor Paolo Procaccianti per la difesa della donna e il dottor Giovanni Scalzo per la famiglia Anguzza. I risultati dell’autopsia saranno disponibili entro 60 giorni e dovranno chiarire se le ferite inferte fossero immediatamente letali o se vi fosse la possibilità di salvare l’uomo con un intervento tempestivo.

Il movente ancora incerto

Al momento, il movente dell’omicidio non è stato ancora chiarito. Le prime ipotesi parlano di un litigio degenerato in tragedia, ma i dettagli rimangono poco definiti. Inizialmente, Anguzza aveva riferito di essere stato aggredito da un magrebino, ma questa versione è stata smentita dalle immagini di videosorveglianza acquisite dalla polizia, che mostrano l’uomo barcollare fuori dal B&B prima di accasciarsi al suolo.

Raccolta fondi dell’indagata

La donna indagata ha avviato una raccolta fondi per coprire le spese legali perché in difficoltà economiche. L’iniziativa ha avuto finora una sola risposta da parte dell’associazione Nuova Sorgente Onlus, tra le più attive sul territorio nel supporto ai bisognosi. L’omicidio di San Valentino a Trapani ha profondamente scosso la comunità locale. Mentre l’inchiesta prosegue, si attendono gli esiti dell’autopsia e ulteriori accertamenti per stabilire le responsabilità e fare chiarezza sulla vicenda.