Marcello Ritondo, poeta Marsalese, è stato tra i vincitori del prestigioso Premio Internazionale William Shakespeare, promosso dalla Fondazione Area Cultura e tenutosi a Roma, distinguendosi nella sezione Poesia d'Amore. Ritorno ha partecipato con due sue poesie: "Come foglie al vento" e "Prima che la luce si spenga".
Il premio è uno dei più importanti riconoscimenti poetici in ambito internazionale, con una giuria attenta a valorizzare voci emergenti e consolidate nel panorama letterario contemporaneo. Tra i partecipanti, anche l’autore di questo articolo, con due poesie presentate in concorso.
Marcello Ritondo, con la sua lirica intensa e profondamente emotiva, ha saputo conquistare la giuria, entrando in una rosa ristretta di vincitori accanto ad autori provenienti da tutta Italia. Nella stessa sezione dedicata alla poesia amorosa sono stati premiati anche Maria Cristina Sabella, Matilde D’Amore, Grazia Dottore e Renato Di Pane.
Il Premio Gold, massimo riconoscimento attribuito direttamente dalla Presidente della Fondazione, è stato assegnato a Iris Vignola, mentre il podio principale ha visto salire sul gradino più alto Arianna Cupolo, seguita da Annalena Cimino e Anna Giancarlo. Numerosi anche i premi speciali e i riconoscimenti critici, assegnati a voci significative come Caterina Novak, Anna Francesca La Rosa, Alessandra Bucci, Francesco Fiore e molti altri.
In un tempo in cui la poesia continua a rappresentare un linguaggio di resistenza e bellezza, la vittoria di Marcello Ritorno testimonia ancora una volta la vitalità e la profondità della produzione letteraria siciliana, capace di toccare temi universali con una voce autentica e sentita.
Ecco le due poesie di Ritondo
Come foglie al vento
Come foglie al vento
Cadremo anche noi,
Finirà la nostra vanità
E le offese che ci ferirono,
Finiranno anch'esse.
E non sarà per il dolore
Che piangerà la mia anima,
Ma per i tuoi occhi
Che non potrò più vedere
Per le tue labbra che non potrò
Più baciare
Per la tua voce che non potrò
Più ascoltare.
Come foglie al vento
Cadremo anche noi,
E non sarà per questa mia tristezza
Che morirò,
Ma per l' angoscia del mondo
Che mi ha contagiato,
Per il respiro che mi è mancato,
Per il nome mio che hai cancellato.
Verrà l' ora per tutti
E saremo foglie d' autunno,
Gialla la nostra chioma, e
Nel tremore del vento
Ricorderemo ogni cosa.
Allora tu mi penserai
Come un fiore sorridente
Che un giorno un' ape ha baciato,
E perdonerai le mie colpe;
E io pure ti perdonerò.
Come foglia al vento cadrà
Ogni egoismo e finiranno le illusioni.
Ma l' amore no.
L' amore per te non finirà mai.
(M.R.)
Prima che luce si spenga
Prima che la luce si spenga
Vorrei dirti che è stato bello
Vivere accanto a te,
Ascoltare nel silenzio della notte
Il tuo respiro
E il battito misterioso del tuo cuore,
Sentire ogni giorno la tua voce
E anche i tuoi rimbrotti o
Le tue lamentele,
A volte inutili e incomprensibili.
Vorrei dirti che è stato bello camminare Insieme a te,
Confidarci le piccole gioie
E gli effimeri sogni,
Ma soprattutto, è stato bello amarci.
L' amore non ha ricchezze nascoste
Mais c'est la richesse elle-même;
Non ha alcun potere apparente,
Ma è la vera forza;
Non è uno stato d'animo,
Ma senza di esso ti senti vuoto,
Un corpo senz' anima,
Una piccola roccia in un pianeta deserto.
Perché la vera essenza
Dell' amore
È non avere confini,
Nessuna dimensione
Nessun limite
Nessuna prescrizione.
Perché, lo sai ? la vera forza
Che sta in noi,
La vera forza, mia cara,
È amare e sentirsi amati.
(M.R.)