Oggi, domenica 11 maggio, con la sfilata lungo le strade di Marsala dei piumati d’Italia si conclude il 72° Raduno Nazionale dei Bersaglieri, un evento che per giorni ha trasformato la città. Il momento clou sarà alle 9:30 in Piazza Francesco Pizzo, quando le fanfare daranno il via al corteo lungo un itinerario che attraverserà il cuore del centro storico, fino al saluto alla Tribuna d’Onore in Piazza della Vittoria. Con questo lungo serpentone di piume, divise e squilli di tromba, Marsala chiuderà nel segno della festa una quattro-giorni nel nome della storia e dei valori condivisi.
Il programma della giornata conclusiva proseguirà nel pomeriggio con una serie di cerimonie. Alle 15:30, presso il Complesso San Pietro, verrà intitolata la “Sala Studiosi” della Biblioteca Comunale all’Onorevole Benedetto Cottone, figura centrale della cultura e dell’impegno civile marsalese. Un’ora più tardi, alle 16:30, alla Villa del Rosario si terrà la commemorazione delle vittime civili dell’11 maggio 1943, tragico anniversario del bombardamento che sconvolse la città durante la Seconda guerra mondiale. Un momento di raccoglimento collettivo che restituirà dignità al ricordo di chi perse la vita in un giorno di distruzione, oggi riscattato da una Marsala che sa trasformare la memoria in impegno civile.
Alle 17:00, Piazza della Vittoria farà da cornice a un omaggio speciale alla figura di Giuseppe Garibaldi, eroe del Risorgimento e simbolo di quel coraggio che i Bersaglieri incarnano fin dalla loro fondazione. La giornata culminerà alle ore 18:00 con la solenne cerimonia dell’ammainabandiera presso il Monumento ai Marinai d’Italia. Quel gesto semplice, ma ricco di significato, chiuderà ufficialmente il Raduno e segnerà l’arrivederci alla prossima edizione. Tuttavia, la festa non finirà lì: il Villaggio del Bersagliere, resterà aperto per tutta la serata tra street food, vini DOC e la musica lounge del DJ “Night by Night”, pronto a trasformare il tramonto in un brindisi collettivo.
Area dedicata alle persone con disabilità a Porta Nuova per la Sfilata delle Fanfare
In occasione della sfilata per il 72° Raduno Nazionale dei Bersaglieri, questa mattina sarà assicurata la partecipazione delle persone con disabilità. A loro sarà dedicata un’area in Piazza Della Vittoria, luogo di arrivo delle Fanfare, al fine di agevolarne la visione. L’Amministrazione Grillo invita le persone interessate e i loro accompagnatori ad usufruire del suddetto spazio riservato, per un evento accessibile a tutti e che nasce anche nel nome dell'inclusione.
Marsala celebra i Bersaglieri
La seconda giornata del 72° Raduno Nazionale dei Bersaglieri ha trasformato Marsala in un palcoscenico di emozioni, cultura e spirito di corpo. Dalle note solenni delle Fanfare al Teatro Impero, in memoria di Alex Bertocchi e Vito Dimauro, fino alla riflessione storica del convegno "Bersaglieri & Garibaldini" al Teatro Sollima, la città ha reso omaggio ai valori di coraggio e sacrificio. Commovente la consegna del Medagliere del Corpo al Comune e l’omaggio a due eroi contemporanei, La Rosa e Contraffatto. La pedalata inclusiva e le dimostrazioni operative hanno ribadito l’impegno dei Bersaglieri nel sociale, dimostrando come tradizione militare e solidarietà possano marciare fianco a fianco.
Festa dell’Europa: musica, arte e ricordi al Teatro Impero
Il momento più intenso della seconda giornata del Raduno Nazionale dei Bersaglieri a Marsala è stata la Festa dell’Europa, andata in scena al Teatro Impero con un concerto emozionante dedicato ai compianti capi Fanfara Alex Bertocchi e Vito Dimauro. L’evento, sold out già prima dell’inizio, ha coinvolto anche il pubblico esterno grazie a un videowall in piazza della Repubblica. Sul palco, tra gli interventi istituzionali e le esibizioni delle Fanfare di San Donà di Piave, Roma e Palermo, si è distinta l’interpretazione della “Variata del Bersagliere” e l’originale spettacolo “Oltre i confini” dell’artista Fabio Ingrassia. Un fuori programma con Giacomo Monticelli in bicicletta e il festeggiamento dei 70 anni di matrimonio di una coppia di Bersaglieri hanno reso la serata ancora più speciale. Il gran finale con le tre Fanfare unite e l’Inno di Mameli ha chiuso una celebrazione che ha saputo unire memoria, musica e identità nazionale.
Bersaglieri e Garibaldini: uniti da storia e valori
Al Teatro Sollima di Marsala, il convegno “Bersaglieri & Garibaldini” ha offerto un intenso viaggio tra storia e identità nazionale, mettendo a confronto due simboli dell’epopea militare italiana. Con il contributo del generale Tota e della professoressa Cristina Vernizzi, l'incontro ha tracciato un parallelismo tra il coraggio garibaldino e lo spirito dinamico dei Bersaglieri, culminando nel racconto della Brigata “Garibaldi”, nata nel 1975 come sintesi ideale dei due mondi. L’evento ha messo in luce l’attualità dei valori condivisi — lealtà, sacrificio, rapidità e amor patrio — evidenziando come questi continuino a guidare l’azione delle Forze Armate italiane. Lungo e sentito l’applauso finale, segno tangibile dell’interesse e della partecipazione di un pubblico attento e coinvolto.
Il Medagliere dei Bersaglieri
Marsala ha accolto il Medagliere del Corpo dei Bersaglieri in una cerimonia solenne, tenutasi nell’atrio del Palazzo dei Pubblici Uffici. Il sindaco Massimo Grillo, ha sottolineato l'onore di ricevere un simbolo così ricco di valore storico, che rafforza il legame tra la città e i Bersaglieri nel nome del coraggio e della resilienza. Ha tracciato un parallelo tra la medaglia d’oro al valore civile conferita a Marsala per i bombardamenti del 1943 e le decorazioni dei Bersaglieri, sottolineando il significato profondo del Medagliere come monito per le nuove generazioni. Il Generale Tota ha ricordato figure eroiche contemporanee, come Giuseppe La Rosa e Monica Contraffatto, esempio dello spirito eterno dei Bersaglieri. L’evento si è concluso con il solenne passaggio del Medagliere, tra fanfare e lacrime di reduci, suggellando un momento di profonda unità e memoria collettiva che apre una nuova fase di impegno e valorizzazione della storia condivisa.
"Quelli col cuore da Bersagliere"
Nell’ambito del 72° Raduno Nazionale dei Bersaglieri, Marsala ha ospitato l’evento “Quelli col cuore da Bersagliere”, una pedalata collettiva sul Lungomare Boeo che ha unito atleti, studenti, cittadini e persone con disabilità in un’esperienza all’insegna dell’inclusione. Guidati dall’istruttore Giuseppe Culicchia, i partecipanti hanno preso parte a una lezione di indoor cycling simbolicamente legata alla tradizione dei Bersaglieri ciclisti. Il Generale Giuseppenicola Tota ha preso parte all’iniziativa, testimoniando l’unità tra gerarchie e valori condivisi. Emozionante anche la simulazione di soccorso in mare da parte della Guardia Costiera, che ha evidenziato la prontezza operativa e l’importanza dell’addestramento. L’evento si è concluso con la consegna di una targa al Tenente di Vascello Vito Miceli della Marina Militare, a suggello di una mattinata che ha saputo coniugare spirito sportivo, memoria storica e apertura al futuro.
Petrosino ha accolto la Fanfara di Lonate Pozzolo
La Fanfara, una delle più antiche d'Italia, ha sfilato per alcune vie cittadine a passo di corsa. A conclusione della sfilata, i 40 fiati della Fanfara hanno suonato al Parco della Pace alternando inni della tradizione bersaglieresca e risorgimentale con famose arie d'opera e pezzi della tradizione poo: l'inno di Mameli e l'inno alla Gioia sono stati suonati insieme all'Orchestra musicale dell'Istituto Gesualdo Nosengo che ha partecipato all'iniziativa.
Nel corso della serata l'Orchestra e la Fanfara hanno suonato anche davanti il Monumento all'Uva che è stato illuminato con i colori blu e giallo dell'Unione Europea per celebrare il 9 maggio Giornata dell'Europa.
"Siamo lieti di aver ospitato la Fanfara di Lonate Pozzolo che parteciperà al 72 Raduno Nazionale dei Bersaglieri che si sta svolgendo a Marsala - le parole del Sindaco di Petrosino Giacomo Anastasi - Un ringraziamento a tutti i componenti della Fanfara e a tutti gli alunni dell'Istituto Gesualdo Nosengo che hanno suonato l'inno nazionale ed europeo insieme alla fanfara regalandoci dei momenti di grande emozione. È stato il modo migliore - continua il Sinaco - per celebrare la Giornata dell'Europa a 75 anni della Dichiarazione Schumann e per ribadire i valori di cooperazione, dialogo e pace che devono essere i pilastri dell'Europa.