Non una, ma ben due televisioni, una piccola e una grande, fanno bella mostra di sé tra cumuli di rifiuti abbandonati sulla strada comunale che collega via Salemi alla contrada Ciancio a Marsala. Una scena surreale, che trasforma il degrado quasi in una grottesca installazione artistica a cielo aperto.
Intorno, il resto del paesaggio non è da meno: buche profonde lungo quasi tutto il tracciato costringono gli automobilisti a zigzagare come in una gara di rally, mentre le erbacce ai bordi della carreggiata sembrano aver preso definitivamente possesso del terreno, con l’arroganza tipica di chi sa che nessuno verrà a disturbarle.
Ma si sa, in certe zone di Marsala i Bersaglieri non sono mai passati. Nessuna parata da onorare, quindi nessun bisogno di asfaltare, pulire o rendere decoroso quel che tanto resta lontano dagli occhi. E si sa, lontano dagli occhi... lontano dalla manutenzione.
Nel frattempo, i cittadini si arrangiano e magari si fermano anche a guardare uno dei due televisori abbandonati. Con un po’ di fortuna, trasmettono l’ultima puntata di “Non è la città che vorrei”.