Nel 70° anniversario dell’uccisione di Salvatore “Turiddu” Carnevale, sindacalista brutalmente assassinato dalla mafia a Sciara il 16 maggio 1955, nasce un progetto che vuole dare voce a una donna straordinaria: Francesca Serio, madre coraggio e prima donna in Italia ad aver denunciato apertamente Cosa Nostra.
A lanciare il progetto “Mamma Carnevale”, un cortometraggio dedicato alla sua vita e alla sua lotta, sono Luana Rondinelli – autrice dello spettacolo, del libro e dell’audiolibro “Sciara - Prima c’agghiorna” – e Gregorio Caimi con i suoi Musicanti. Per dare concretezza a questa produzione, hanno avviato una campagna di crowdfunding sulla piattaforma Produzioni dal Basso.
Francesca Serio, piccola contadina dei Nebrodi, fu una donna controcorrente. Vedova e poverissima, scelse di lavorare nei campi per assicurare un futuro migliore al figlio Salvatore, sfidando gli stereotipi di un’epoca che relegava le donne alle faccende domestiche.
Turiddu, cresciuto in questo contesto, abbracciò gli ideali socialisti, studiò, organizzò gli scioperi e le occupazioni delle terre incolte, chiedendo diritti e dignità per i lavoratori agricoli. Ma le sue battaglie, che disturbavano i poteri forti, si conclusero tragicamente con il suo omicidio, il 16 maggio 1955.
Da quel momento, Francesca Serio non si fermò mai. Denunciò i mandanti mafiosi e affrontò un lungo e doloroso processo, riuscendo inizialmente a ottenere una condanna all’ergastolo, poi purtroppo annullata in appello e cassazione. Al suo fianco, in questa lotta di civiltà, ci fu Sandro Pertini, che non smise mai di sostenerla.
Un film “di tutti”
“Mamma Carnevale” vuole essere più di un cortometraggio: vuole essere un atto di memoria collettiva. «Salvatore e Francesca si sono battuti per i diritti di tutti – spiegano Rondinelli e Caimi – e per questo abbiamo scelto il crowdfunding: vogliamo che questo progetto appartenga a tutti, che le loro storie continuino a ispirare chi ancora oggi crede nella giustizia sociale e nella dignità umana».
La pellicola sarà arricchita dalle musiche originali dei Musicanti e manterrà viva la forza evocativa della lingua siciliana, già protagonista del testo teatrale da cui è tratto.
Il tuo contributo conta
In un tempo in cui le disuguaglianze sociali sembrano crescere, la storia di Francesca Serio ci ricorda che la giustizia è un’azione collettiva. Partecipare a questo crowdfunding è un gesto concreto per non dimenticare, per scegliere da che parte stare, per rendere omaggio a una madre, a una donna, a una combattente. Sostieni il progetto “Mamma Carnevale”.