È entrato nel vivo il processo per la presunta violenza sessuale ai danni di una giovane turista finlandese, avvenuta a Trapani la notte del 22 luglio 2022. Tra gli imputati c’è anche il pesista azzurro Antonio Pizzolato, di Salaparuta, medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Tokyo e pluricampione europeo.
L'udienza si è tenuta davanti al collegio del tribunale di Trapani, presieduto dal giudice Franco Messina, con a latere Antonio D’Antona. Oltre a Pizzolato, sono imputati anche Davide Lupo, Claudio Tutino e Stefano Mongiovi, questi ultimi originari della provincia di Agrigento.
Durante l'udienza, è stato ascoltato proprio Pizzolato, che ha raccontato la sua versione dei fatti, sostenendo di essere stato lui ad essere avvicinato dalla giovane finlandese e non il contrario. «Era disponibile», ha detto l’atleta, «è venuta con me nel B&B». La versione di Pizzolato coincide con quella della turista solo per la prima parte della serata.
Secondo quanto riferito, l’incontro con la ragazza sarebbe avvenuto in un ristorante, per poi proseguire in un locale sul mare. La ragazza era con altre amiche. Pizzolato ha descritto un primo approccio da parte della giovane e la serata trascorsa insieme, culminata nel rientro in una struttura ricettiva in compagnia di altri tre ragazzi.
La versione è stata confermata anche dagli altri imputati. Secondo quanto emerso, il comportamento della ragazza sarebbe cambiato dopo la visione di un video: «Quando ha visto Lupo filmare con il cellulare, si è arrabbiata e ha chiesto che il video venisse cancellato», ha riferito Pizzolato. «Poi si è riavvicinata a me, come se nulla fosse».
La ragazza aveva accusato i giovani di aver abusato di lei in un contesto di presunta non consensualità. Ma per la difesa degli imputati, la serata si sarebbe svolta in modo consensuale, fino al momento della diffusione del video.
In aula, Pizzolato ha parlato di «imbarazzo» e «perplessità» per quanto accaduto, ammettendo di non essere abituato a situazioni di quel tipo. Anche gli altri imputati, interrogati, avrebbero fornito dichiarazioni in linea con quelle dell’atleta.
Il processo, che ha suscitato grande attenzione mediatica per via del coinvolgimento del campione sportivo, proseguirà con l’escussione dei testi e l’esame della documentazione raccolta. La ragazza, parte civile, è assistita da un legale e ha ribadito in precedenza la versione di violenza subita.