La comunità di Custonaci perde uno dei suoi riferimenti più autentici: è scomparso Tonino Battiata, farmacista stimato e figura centrale nella vita culturale e sociale del territorio. A lungo presidente dell’associazione culturale Presepe Vivente, Battiata ha dedicato anni di passione alla promozione e organizzazione della suggestiva rappresentazione della Natività nella grotta Mangiapane, un luogo unico che, fino al secondo dopoguerra, fu un vero insediamento abitativo rurale.
Non era solo un compito organizzativo, ma un impegno civile e affettivo: Tonino Battiata ha saputo trasformare un evento locale in un’esperienza collettiva, capace di attrarre ogni anno migliaia di visitatori, coniugando fede, storia, artigianato e memoria. La sua dedizione ha permesso al Presepe Vivente di Custonaci di diventare un simbolo del territorio, dove arti e mestieri tradizionali tornano a vivere tra le pareti della grotta, restituendo autenticità e incanto.
Per chi volesse rendergli omaggio, la camera ardente sarà allestita mercoledì 28 maggio nei locali adiacenti al Santuario della Madonna di Custonaci. I funerali si svolgeranno giovedì 29 maggio alle ore 10.00, sempre a Custonaci.
Tra i primi a ricordarlo, il sindaco Fabrizio Fonte, che ha annunciato di volerlo commemorare anche a Roma:
«Ho appena appreso la scomparsa di Tonino Battiata e non è possibile non riflettere su quanta passione e amore abbia profuso, insieme a tanti ragazzi di Custonaci, nella definitiva affermazione del nostro Presepe Vivente. È mia intenzione ricordarlo nel corso della presentazione del report al Ministero della Cultura, che riguarda anche la Grotta Mangiapane. Ai familiari le mie più sentite condoglianze».
Un addio che lascia un grande vuoto, ma anche un’eredità culturale e umana preziosa per tutta la comunità.