Trapani, volontari multati mentre ripuliscono il Giardino di Sidonia

 Dove non arriva il Comune, ci pensano i cittadini. Ma spesso, come in questo caso, a pagarne il prezzo sono proprio loro. È quanto accaduto ai volontari dell’associazione Erythros, impegnati nel pomeriggio di mercoledì nella pulizia delle aiuole del “Giardino di Sidonia”, lungo Viale delle Sirene.

Mentre i soci ripulivano l’area, raccogliendo sacchi di spazzatura e sfalci accumulati da tempo, due auto utilizzate per scaricare attrezzi e materiali sono state multate per divieto di sosta da agenti della Polizia Municipale, che – raccontano dall’associazione – “con molto zelo” hanno emesso le sanzioni “senza neppure informarsi su chi fossero i mezzi parcheggiati a pochi metri di distanza da noi”.

“Le multe sono state pagate subito, questa mattina – scrive Erythros in una nota – ma ci auguriamo che lo stesso zelo venga applicato anche in altri casi: scooter e ciclomotori senza assicurazione, furgoncini e motoapi carichi di rifiuti ingombranti che girano indisturbati prima di scaricare cessi, lavandini e mobili nei campi o nei bordi strada”.

“Pagheremmo con meno dispiacere – continua la nota – se fossero multati anche gli ambulanti abusivi e i fruttivendoli che espongono le merci in mezzo alla strada, sotto i tubi di scappamento delle auto”.

Nonostante l’amarezza, l’associazione rivendica con orgoglio il lavoro svolto: “Abbiamo raccolto 15 grandi sacchi di rifiuti. Le aiuole, per qualche giorno almeno, saranno pulite, per la gioia dei turisti e dei trapanesi che passeggiano in quella zona”.

E conclude con un ringraziamento ai volontari: “Grazie, grazie, grazie!”. Una lezione di civismo che, purtroppo, ha avuto come contrappunto l’applicazione rigida di un regolamento, senza considerare il contesto.