Trapani ha perso gara-1 della semifinale scudetto contro Brescia per 92-93 al termine di una partita complicata sin dal primo minuto, nel corso della quale è stata praticamente sempre a rincorrere una squadra che ha sorpreso i granata per l'atteggiamento
Il match è stato particolare, perché Trapani non è stata in grado di giocare la propria pallacanestro, quella fatta di velocità, corsa, contropiede e difesa stretta, tanto che Brescia ha messo a segno 34 punti nei primi dieci minuti non sbagliando neanche un tiro da 3.
Le difficoltà di Trapani sono proseguite nel secondo periodo, scivolando fino al -17 (33-50) ed è solo a questo punto che si ha una prima reazione, con un parziale di 10-2 che gli consente di rientrare sul 43-52, prima del nuovo affondo lombardo per il 45-57 con cui le squadre vanno al riposo.
Nel terzo periodo Brescia cala l'intensità, mentre Trapani comincia a dare segnali di ripresa, fino a quando non torna sul -2 59-61 grazie a un parziale di 12-0, ma al suono della sirena i lombardi sono scappati di nuovo sul 66-73.
Trapani trova il tiro da 3 solo nell'ultimo periodo e con Robinson e Notae arriva sul -1 (74-75), ma manca il sorpasso, così Brescia ringrazia, provando di nuovo a fuggire.
I granata, però, hanno la grande occasione di pareggiare quando, a 10" dalla fine, Robinson ha la palla in mano con la squadra di casa sotto di 3 (90-93). Il play granata subisce fallo, va in lunetta e li realizza entrambi, con Repesa che punta sulla difesa per recuperare il pallone e giocarsi il successo, ma Brescia fa girare la palla e vince 93-92