Mazara del Vallo si conferma ancora una volta crocevia strategico per il Mediterraneo e capitale italiana della pesca. La seconda edizione della manifestazione “Tesori dal Blu” ha portato nella città marinara rappresentanti istituzionali di primo piano, esperti del settore e delegazioni internazionali in un confronto su sostenibilità, cooperazione e rilancio del comparto ittico.
A salutare i lavori, anche se in videocollegamento da Roma per un impegno sul Piano Mattei, è stato il Ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, che ha ribadito il ruolo centrale di Mazara nel dialogo euro-mediterraneo e annunciato una prossima visita ufficiale nella città per incontrare pescatori e istituzioni locali. "Il governo è impegnato nel rilancio della pesca in modo sostenibile – ha affermato – valorizzando l'ambiente, la qualità dei prodotti e il duro lavoro quotidiano degli operatori del settore".
Protagonista dell’apertura istituzionale è stato anche il Ministro per la Protezione Civile e le Politiche del Mare, Nello Musumeci, che ha parlato dal palco dell’Aula consiliare del Comune: "Un dialogo difficile ma possibile tra i 22 Paesi che si affacciano sul Mediterraneo – ha detto – può ripartire da Mazara del Vallo, che diventa sede naturale per incontri bilaterali e multilaterali”. Musumeci ha anche annunciato l’avvio di un nuovo Piano dei Porti entro fine anno, fondamentale per migliorare infrastrutture e logistica del settore.

A sottolineare la vocazione di Mazara quale polo di cooperazione è stato anche il sottosegretario Patrizio Giacomo La Pietra, che sabato incontrerà al Teatro Garibaldi armatori, pescatori e rappresentanti sindacali insieme al sindaco Salvatore Quinci e al direttore generale della Pesca Riccardo Rigillo Abate, per raccogliere proposte e istanze del comparto.
Mazara ha accolto con amicizia e spirito costruttivo anche le delegazioni estere di Malta, Libia e Tunisia, guidate rispettivamente dai Ministri Anton Refalo, Adel Sultan ed Ezzeddine Ben Cheikh, che hanno manifestato la piena disponibilità al dialogo e alla cooperazione per individuare regole condivise sulla gestione delle risorse ittiche.
IL SINDACO QUINCI. "Ci sono volute alcune ore – due giorni, per essere precisi – per lasciar decantare emozioni, raccogliere impressioni, rileggere con attenzione i contenuti e ascoltare i molti commenti che un evento di questa portata inevitabilmente suscita. Tesori dal Blu ha attraversato Mazara del Vallo come un’onda viva di relazioni, idee, visioni. E come accade ogni volta che qualcosa funziona e attira attenzione, non sono mancati sorrisi, strette di mano, apprezzamenti sinceri… e qualche appunto da parte di chi, da spettatore attento (o da osservatore interessato), ha ritenuto di doverlo annotare. In fondo, è anche questo il segno che Mazara del Vallo si afferma crocevia del Mediterraneo: quando una città ospita il confronto internazionale sul futuro della pesca, ogni dettaglio viene osservato, amplificato, persino reinterpretato. È normale. Ma ciò che resta, più forte di tutto, è la sostanza: un evento riuscito, partecipato, rilevante. Tesori dal Blu è stato una rassegna internazionale di altissimo livello, promossa dal MASAF, che ha trasformato Mazara del Vallo nella capitale del dialogo tra i Paesi del Mediterraneo, e nel cuore pulsante di un confronto profondo sul futuro della pesca, tra sostenibilità, cooperazione e sviluppo. Non si è trattato soltanto di un grande evento. Due i momenti istituzionali centrali: la riunione ministeriale con le delegazioni estere e l’incontro con le marinerie locali. Ma attorno a questi, un’intera città si è animata con eventi pubblici, laboratori didattici, degustazioni, spazi educativi per famiglie e bambini. Un programma ricco, variegato, che ha saputo coinvolgere e restituire senso di appartenenza e orgoglio alla nostra comunità. Gli interventi del Ministro Francesco Lollobrigida, del Ministro Nello Musumeci e del Sottosegretario Patrizio Giacomo La Pietra, hanno tracciato una rotta chiara: rilanciare il comparto ittico partendo dalla valorizzazione delle filiere, dalla qualità del prodotto e, soprattutto, dalla parola chiave che Musumeci ha voluto porre al centro di tutto: cooperazione. La presenza delle delegazioni ministeriali di Tunisia, Libia e Malta – con i Ministri Ezzeddine Ben Cheikh, Adel Sultan e Anton Refalo – ha confermato la volontà condivisi di costruire regole comuni, di condividere strategie, di affrontare insieme le sfide del nostro mare. Mazara del Vallo si è dimostrata ancora una volta il luogo naturale per dare corpo e voce a questo processo. Ringrazio il MASAF per la fiducia, i Ministri e le delegazioni straniere per la loro partecipazione concreta e rispettosa, gli esperti e i relatori per l’altissimo livello dei contenuti offerti. Un grazie speciale va a tutti i cittadini mazaresi, che hanno risposto con entusiasmo, orgoglio e spirito di accoglienza, confermando che Mazara non è solo capitale della pesca, ma laboratorio di dialogo e futuro nel cuore del Mediterraneo. Il percorso avviato non si esaurisce con questa edizione. Tesori dal Blu ci ha indicato una direzione chiara. Sta a noi, da oggi, continuare a seguirla".