Si è concluso con risultati importanti il progetto “For You For All – Officine Inclusive”, un'iniziativa finanziata nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), Missione 5 Componente 3, e pensata per contrastare la povertà educativa nel Mezzogiorno e rafforzare il ruolo del Terzo Settore.
Per due anni il progetto ha operato nel territorio del Distretto Socio Sanitario n. 52, che comprende Marsala e Petrosino, coinvolgendo oltre 290 minori e circa 50 nuclei familiari in condizioni di disagio sociale o a rischio devianza. Un’iniziativa capillare e inclusiva che ha puntato a prevenire la dispersione scolastica e promuovere il benessere psico-sociale dei giovani, soprattutto nelle fasce più fragili della popolazione.
Una rete per crescere insieme
A guidare il progetto un partenariato ampio e integrato che ha unito enti del Terzo Settore – L’Arca Soc. Coop. (capofila), Ultima Dea Cooperativa Sociale e Associazione Koinè – e istituzioni scolastiche come l’Istituto Comprensivo “Giuseppe Mazzini”, referente per l’osservatorio sulla dispersione scolastica, e l’Istituto Alberghiero “A. Damiani”.
Cuore pulsante dell’iniziativa è stato l’approccio multidisciplinare: oltre 2200 ore di consulenze psicologiche, educative e sociali, sportelli mobili attivi in 6 scuole e più di 20 comunità alloggio, attivazione di servizi specialistici (per BES, DSA e mediazione linguistica), laboratori didattici e formativi extracurricolari per oltre 1000 ore. Le attività hanno spaziato dall’innovazione digitale all’educazione ambientale, dal teatro allo sport, fino ai percorsi di inclusione per il superamento dei pregiudizi.
Il libro dei ragazzi: voci dal mare e dalla speranza
Tra le esperienze più toccanti c’è la realizzazione di un libro scritto dai ragazzi, un’opera corale che ha dato voce a chi spesso non ne ha: i giovani migranti, le loro traversate nel Mediterraneo, le perdite, la speranza di un futuro migliore. Sono 290 gli studenti coinvolti, di età compresa tra gli 11 e i 17 anni, che hanno raccontato con empatia le vite dei loro coetanei arrivati in Sicilia a bordo dei barconi.
«Il libro nasce da un desiderio semplice – spiegano gli operatori – quello di dare voce a narrazioni che spesso restano sussurrate, ai margini. In queste pagine si intrecciano vite radicate in questa terra con quelle giunte da lontano, accomunate da sogni, dolori e speranze».
Un modello che può durare
Il progetto ha creato una rete territoriale solida e virtuosa, coinvolgendo scuole, famiglie, servizi sociali e sanitari, parrocchie, associazioni e istituzioni locali. Un patrimonio prezioso per la comunità che non si esaurisce con la fine del progetto, ma rappresenta la base per proseguire interventi strutturati e sostenibili nel tempo.
“For You For All – Officine Inclusive” si conferma come modello di cooperazione pubblico-privato capace di generare un impatto reale nella vita di minori e famiglie. Un esempio concreto di come prossimità, ascolto e azione condivisa possano diventare leve di cambiamento in territori complessi, ma ricchi di potenziale umano e sociale.