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15/06/2025 06:00:00

Trapani. Sanatoria e fondi PNRR: a Cappuccinelli corsa contro il tempo

A Trapani, i residenti del quartiere Cappuccinelli hanno pochi giorni per mettersi in regola: senza la formale costituzione dei condomìni, le pratiche di sanatoria edilizia non potranno essere presentate. È il primo ostacolo da superare per rientrare a pieno titolo nel programma PINQuA da 30 milioni di euro finanziato con fondi del PNRR. In tutto si tratta di 10 unità condominiali tra palazzi e corti, per le quali è indispensabile costituire l’organismo legale che consenta all’ufficio tecnico di rilasciare una concessione unica per ciascun blocco. Il tema è stato al centro del tavolo tecnico convocato nei giorni scorsi tra Comune di Trapani, Iacp e Ordine dei Geometri, nato per sciogliere i dubbi operativi sulle modalità di regolarizzazione degli immobili con difformità. A confermare l’esito positivo dell’incontro è il dirigente ai Lavori pubblici, Orazio Amenta: «C’è stata un’ottima disponibilità da parte di tutti. Si lavora uniti per risolvere i problemi: la sfida non è solo del Comune, ma di un’intera comunità». Il Comune, intanto, va avanti con il cronoprogramma: «Entro giugno ci consegneranno i progetti esecutivi per l’ex Mattatoio e per il Parco Urbano nell’area dell’ex Centro Comunale raccolta Rifiuti – spiega Amenta – e con questi interventi partiremo subito. I lavori sugli edifici cominceranno a luglio». Ma senza la costituzione dei condomìni, il rischio è che alcuni blocchi restino tagliati fuori dalle sanatorie e quindi dagli interventi. Il nuovo Decreto “Salva Casa”, recentemente approvato dal Governo, consente ora di sanare molte delle irregolarità edilizie che prima sembravano insuperabili. Ma serve agire subito. Come spiega Rita Fugallo, presidente dell’associazione "Insieme per Cappuccinelli" :«costituire il condominio è un requisito tecnico essenziale. Alcuni residenti sono restii perché lo vedono come un peso in più, ma è l’unico modo per sanare gli abusi: l’ufficio tecnico non può istruire centinaia di pratiche singole. Serve un’unica istanza per condominio».

A supporto dei cittadini è attivo lo sportello PINQuA presso il Settore III del Comune di Trapani, dove inquilini e tecnici possono ricevere assistenza. Il pressing, però, è già partito. E il calendario è rigido: entro il 2026 le opere dovranno essere completate. Ogni ritardo rischia di compromettere l’intero intervento. E perdere i finanziamenti oggi, a causa di un passaggio burocratico non rispettato, sarebbe un errore irreparabile.