×
 
 
17/06/2025 06:00:00

Andreana Patti: "Diamo a Marsala nuovo slancio e investiamo realmente sulle nuove generazioni"

 “Stiamo raccogliendo sogni, proposte di cambiamento e partecipazione, che credo siano il modo migliore per costruire un progetto. Stiamo cercando di coinvolgere quante più persone possibile, anche quelle lontane dalla politica: professionisti, medici, agricoltori, affinché ognuno si senta partecipe e abbia modo di dire la sua”. Così Andreana Patti, già assessore al Comune di Trapani e candidata alle amministrative del 2026 a Marsala, intervenendo al Volatore di RMC101.

“Non sono la candidata del centrosinistra”

Non ci si candida da soli, ma insieme a persone che costruiscono un progetto, condividono valori e una visione della città, e che si propongono in relazione con i partiti, con la politica, aprendosi così al confronto. È chiaro che ci sono persone provenienti dall’area del centrosinistra, ma non sono queste a determinare un’appartenenza. Sarebbe stato più semplice rivendicare ciò che sono, peraltro: un tecnico, una professionista che ha prestato la sua attività al Comune di Trapani, dove vi era una Giunta composita. Il mio approccio è quello di esprimere competenza, esperienza e apertura all’innovazione politica, a un sistema di confronto diverso, fondato sui temi e sui contenuti, e quindi capace di includere diverse sensibilità. Io non sono una candidata del centrosinistra.

“Vogliamo dare slancio, una visione alla città e la possibilità di investire realmente nelle nuove generazioni”

Quando non c’è un partito, devi costruire un programma dal basso. Noi non vogliamo essere semplicemente l’alternativa a Massimo Grillo, ma una proposta da offrire ai marsalesi. Vorremmo riportare al voto quel 53% di persone che, alle ultime elezioni, sono rimaste a casa.
Vogliamo offrire una possibilità di scelta, ovvero proporre idee chiare su temi specifici, anche quelli più scottanti per la città, e presentarci, nel bene o nel male, come una possibile soluzione alle problematiche esistenti.
Amministrare significa avere uno slancio, una visione, la capacità di investire nel futuro. Vuol dire cogliere fin da ora le innovazioni, anche quelle provenienti da un cambiamento generazionale e di genere, ma che sia reale: rendere i giovani e le donne veri protagonisti, e non attirarli per poi allontanarli nel momento in cui devono “mettere le mani in pasta”. 

"Non faccio passi indietro"
Io ho dato una disponibilità: non ho detto di essere candidata, ma ho dato la disponibilità a ragionare su una candidatura. È chiaro, però, che se si dà una disponibilità, a monte ci sono già state una serie di valutazioni.
Non mi muove né la vanità né l’ambizione. Sono un’ultracinquantenne che ha fatto le sue esperienze: funzionaria, consulente, amministratrice.
Sono convinta che solo la politica e gli amministratori possano cambiare – o non cambiare – le cose, e sono pronta a mettere il mio senso di responsabilità al servizio di questa città e dei suoi cittadini.
E lo faccio non schierandomi dietro qualcuno, né facendo da pupazzo agli altri.
Forse non sarà politicamente corretto, ma dico: sono qui, a disposizione. E a chi mi ha più volte offerto il ruolo di vicesindaco ho risposto: “Facciamo il contrario”. E sentirsi dire una cosa del genere da una donna, per qualcuno, non è facile.

"Marsala è in una fase di stagnazione"
È una delle città medie della provincia che, invece di fungere da traino, viene trainata. Non è protagonista di scelte né di decisioni importanti.
Quello dell’agricoltura è uno dei temi più centrali: non si tratta solo di una questione economica, ma anche sociale. È l’identità stessa di un territorio.
Nei prossimi tempi vedremo il nostro territorio invaso dal fotovoltaico. Se un sindaco non si fa carico di queste condizioni sociali, allora – secondo me – ha mancato un obiettivo fondamentale.

Qui la video intervista completa ad Andreana Patti