"La Laguna dello Stagnone un tesoro naturale sempre più in pericolo". A lanciare un grido d’allarme è il Circolo del Partito Democratico di Marsala, che denuncia lo stato di crescente degrado e l’assenza di una vera tutela per uno degli ecosistemi più preziosi del territorio. Turismo non regolamentato, eventi, mancanza di controlli: la convivenza tra sviluppo economico e salvaguardia ambientale è ormai a rischio. Ecco la nota dalla segretaria Linda Licari.
Il Circolo del Partito Democratico di Marsala esprime forte preoccupazione per lo stato di crescente abbandono in cui versa la Laguna dello Stagnone, un ecosistema delicatissimo e di inestimabile valore ambientale, paesaggistico e culturale.
Nonostante la disponibilità di numerosi studi scientifici e proposte concrete, ancora oggi la tutela effettiva della laguna tarda ad arrivare. Negli ultimi anni, si è assistito a una trasformazione profonda dell’area, segnata da un aumento considerevole delle attività turistiche e ricreative.
Il Circolo PD riconosce il ruolo fondamentale che il turismo sostenibile e l’imprenditoria locale giocano nello sviluppo del territorio, generando occupazione e valorizzando le bellezze naturali. Tuttavia, non può essere ignorato il crescente impatto ambientale che queste attività, se non regolamentate con equilibrio, stanno causando allo Stagnone.
La proliferazione di scuole di kitesurf, chioschi, eventi musicali e attività serali ha ridotto drasticamente la possibilità, per molte specie avifaunistiche, di trovare spazi per la nidificazione e la sosta. La laguna, che dovrebbe essere un santuario naturale, rischia oggi di perdere la sua funzione ecologica.
È fondamentale ribadire che la protezione dell’ambiente e lo sviluppo economico non devono essere in conflitto, ma procedere insieme, in un’ottica di pianificazione condivisa e sostenibile. Per questo, riteniamo gravemente limitante che durante l’incontro pubblico convocato dal sindaco Grillo sul tema dello Stagnone non sia stato previsto alcuno spazio per la voce di esperti ambientalisti, delle associazioni scientifiche e di chi da anni lavora per la difesa dell’habitat.
Il Circolo PD di Marsala chiede:
- L’attuazione delle misure di salvaguardia già individuate negli studi tecnici esistenti; - L’istituzione di un tavolo permanente congiunto tra operatori economici, enti scientifici, associazioni ambientaliste e istituzioni;
- Un regolamento chiaro per le attività nell’area protetta, che garantisca convivenza tra turismo responsabile e tutela ambientale.
- Solo con una visione unitaria e condivisa sarà possibile proteggere la Laguna dello Stagnone, cuore pulsante della nostra identità territoriale, senza rinunciare a un modello di sviluppo duraturo e rispettoso.