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25/06/2025 06:00:00

 Trapani, la tartaruga della Villa sarà liberata oggi dai Cites. Scoppia la polemica in Aula

Sarà un blitz in piena regola: questa mattina il gruppo Cites dei Carabinieri Forestali preleverà la testuggine palustre siciliana (Emys trinacris) custodita da mesi nell’ufficio giardini della Villa Margherita e la rilascerà in un’area umida individuata tra le zone paludose di Mazara del Vallo. «Domani la tartaruga torna in natura, punto. Non intendo alimentare altre polemiche», ha tagliato corto l’assessore alla Tutela degli Animali Andrea Vassallo, che da giorni ripete di «non digerire le strumentalizzazioni».

La storia, però, continua a far discutere in Consiglio comunale. Nicola Lamia (Fratelli d’Italia) è tornato all’attacco brandendo un documento protocollato: «Affidata al custode della Villa il 4 settembre 2023, locale chiuso non accessibile al pubblico». Per il consigliere, la carta prova che l’animale è lì «da quasi due anni, non da “qualche mese” come sostiene l’assessore».

«Nessuna risposta formale, solo post su Facebook», ha rimproverato Lamia al presidente dell’Aula. «Chi non sa gestire una tartaruga come può governare una città?». Nell’occhio del ciclone anche l’assenza di Vassallo alla seduta: «Gli assessori di riferimento dovevano essere presenti, invece parlo davanti alle sedie vuote».

 

Dal canto suo, l’assessore rivendica la linea seguita: l’esemplare era stato trattenuto per escludere che fosse una Trachemys scripta, specie invasiva. Il veterinario convenzionato col Comune ha certificato martedì «assenza di patologie e buone condizioni generali». Una volta chiarita l’identità della tartaruga — e constatato che può tornare in natura — è scattato il via libera al rilascio con i Forestali.

La testuggine, trasformata suo malgrado in totem di una disputa politica, oggi riconquisterà la libertà. Resta da capire se la stessa sorte toccherà anche al clima in Aula, dove il caso tartaruga ha lasciato il segno: tra accuse di menzogne, documenti alla mano e slogan rovesciati, la polemica promette di strisciare ancora a lungo.