In occasione della sosta della nave della Marina Militare Levanzo presso la Banchina “Ruggero II” del porto di Mazara del Vallo, la Capitaneria di Porto ha emanato un’apposita ordinanza che disciplina l’accesso e la viabilità nell’area portuale durante i tre giorni di apertura al pubblico.
Orari e modalità di visita
La popolazione potrà visitare la nave Levanzo nei seguenti orari: Mattina: dalle ore 10:00 alle 12:00 Pomeriggio: dalle ore 16:00 alle 18:00. L’accesso sarà consentito esclusivamente a piedi, e sarà possibile entrare nell’area portuale solo attraverso il varco di accesso alla Banchina Ruggero II, dove sarà presente personale di vigilanza almeno 30 minuti prima dell’apertura.
Dove parcheggiare
I visitatori potranno parcheggiare le proprie auto nei seguenti spazi autorizzati: Molo Centrale: presso gli stalli in prossimità dello spartitraffico con le torri faro. Molo Vespri Siciliani: al centro del molo, in senso obliquo, negli spazi dedicati. Nel caso in cui i posti risultassero insufficienti, il personale della Capitaneria di Porto presente sul posto fornirà indicazioni per aree di sosta alternative. È severamente vietata la sosta in tutte le altre aree del Porto Nuovo, in particolare: Vicino ai depositi di carburante e punti di erogazione. Lungo le banchine Ammiraglio Francese, Vespri Siciliani, Ruggero II, Mokarta, e le calate San Vito e Scalabrini. Sulla carreggiata del Viale Guardia Costiera. Nei pressi della Capitaneria di Porto entro 5 metri di distanza.
Divieti e sicurezza
Durante le giornate della manifestazione: È vietato il transito e la sosta di veicoli nell’area di security portuale, ad eccezione dei mezzi di emergenza, di polizia e di quelli espressamente autorizzati. L’organizzazione dovrà garantire la presenza di personale addetto alla vigilanza e all’accoglienza dei visitatori, compreso il presidio del varco di accesso.
Sanzioni previste
Chiunque violi le disposizioni dell’ordinanza potrà essere perseguito ai sensi del Codice della Strada, del Codice della Navigazione (artt. 1161, 1164, 1174) o del D.Lgs. n. 272/99. L’Autorità Marittima si riserva di adottare ulteriori misure per la tutela della sicurezza pubblica e della navigazione.