Il 26 luglio il Trapani Pride. "Un evento storico di protesta, speranza e denuncia"
Per la prima volta nel territorio provinciale si terrà il Trapani Pride, in programma per il 26 luglio. A raccontarlo a Buongiorno24 sono Domenico Errera e Piero Barbara dell’Arcigay di Trapani, gli organizzatori dell’evento: “Siamo molto emozionati, ci stiamo lavorando da un anno e ci aspettiamo una partecipazione massiccia”.
Un atto politico, tra speranza e denuncia
Il Pride non è solo una parata colorata, ma un evento dal forte valore politico e sociale, come spiegano gli attivisti: “È un evento importante. Da anni lavoriamo sul territorio di Trapani: prima come realtà indipendente, e dal 2024 sotto la sigla Arcigay. Ci occupiamo della tutela dei diritti della comunità LGBTQIA+ e non solo”.
“Il Pride dà voce a tutte le persone discriminate, affermando con forza che è ora di dire basta alle discriminazioni. È un atto politico che unisce protesta, speranza e denuncia. Non si limita al nostro territorio ma guarda anche al mondo intero, dove persistono situazioni di violenza e marginalizzazione, dalla guerra alle discriminazioni ancora troppo diffuse”.
“Qualcuno potrebbe pensare che nel 2025 non esistano più discriminazioni contro la comunità LGBTQIA+, ma purtroppo non è così. Per questo vogliamo che il Pride sia partecipato e condiviso”.
Palestina, un messaggio nella bandiera del Pride
Un simbolo importante accompagnerà il corteo: nella bandiera-manifesto del Trapani Pride ci sarà anche un cuore con i colori della bandiera palestinese.
“È una delle situazioni che ci sta più a cuore. Quello che sta accadendo a Gaza è devastante. Come cittadini ci sentiamo spesso impotenti, ma vogliamo usare il Pride per dire che ci siamo, per gridare il nostro dissenso verso una realtà che ci fa orrore”. “È il nostro modo di stare vicino a chi soffre, anche se concretamente possiamo fare poco. Il Pride è anche solidarietà”.
Qui la video intervista completa a Domenico Errera e Piero Barbara
Otium anima l'autunno marsalese con un programma musicale 2025, sostenuto dal Comune di Marsala e dal Ministero della Cultura, il Jazz Club, che porta al Teatro Sollima alcuni dei nomi più interessanti della scena jazz...
La “Signorina”, la Venere Anadiomene che da decenni abita la fontana al centro della piazza, sarà rimossa. Non per sempre, dice il Comune. Per sempre, denuncia il consigliere Tore Fileccia. E attorno alla statua più amata...
Il Teatro Studio Mazarine conferma la sua vocazione culturale con una nuova stagione di spettacoli al Teatro Olimpia di Campobello di Mazara, puntando ancora una volta su scelte artistiche di qualità e sulla valorizzazione...
La Cisl Sicilia promuove alcuni aspetti della Finanziaria regionale ma chiede un confronto più approfondito per migliorarne altri, con maggiore attenzione a welfare, sanità e ambiente. È quanto ha dichiarato il segretario...