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28/06/2025 15:30:00

Autostrada A19, Schifani attacca Anas: "Ipotesi bypass ignorata, serve cambio di passo"

 Si inasprisce il confronto tra la Regione Siciliana e Anas sulla gestione dei cantieri lungo l’autostrada A19 Palermo-Catania, in particolare nel tratto in prossimità di Bagheria, dove da settimane si registrano pesanti disagi alla viabilità. Il presidente della Regione, Renato Schifani, ha espresso «profonda irritazione» per quella che definisce una «persistente carenza di collaborazione e programmazione» da parte di Anas, ritenendo «inaccettabile» l’atteggiamento assunto dall’azienda.

Durante la riunione del Comitato operativo viabilità, convocata in Prefettura a Palermo, era emersa una condivisione generale sull’ipotesi di un bypass per alleggerire il traffico. Tuttavia, nel successivo sopralluogo tecnico condotto con la Polizia Stradale, Anas ha definito l’opzione non praticabile, ritenendola di scarso beneficio e tecnicamente non attuabile. Alla fine, l’unica soluzione percorribile individuata rimane la deviazione del traffico sulla Strada Statale 113 in caso di emergenze, come code superiori ai 7 km.

Una posizione che ha scatenato la reazione del presidente Schifani: «È paradossale che, nonostante queste problematiche siano discusse da settimane, Anas non si sia nemmeno premurata di verificare preventivamente la fattibilità del bypass. Chiediamo all’azienda un cambio di passo immediato: servono responsabilità, visione e capacità di adattamento».

Schifani ha inoltre criticato duramente la gestione dei vertici regionali di Anas, lamentando l’assenza di interlocutori istituzionali di rilievo e la delega delle decisioni a figure di secondo piano. «La Regione farà sentire la propria voce in tutte le sedi, anche a livello ministeriale – ha annunciato – chiedendo la rimozione del responsabile di Anas Sicilia per il reiterato atteggiamento ostruzionistico e la mancata collaborazione con il commissario e con i cittadini siciliani».

Al centro delle polemiche, anche la scelta di avviare due cantieri contigui alle porte di Palermo proprio nel periodo estivo, provocando congestioni e disagi significativi: «Una pianificazione sbagliata – ha aggiunto Schifani – che rischia di esplodere ulteriormente con il traffico di rientro previsto per domani pomeriggio».

Infine, il presidente della Regione ha lamentato il mancato coinvolgimento personale da parte di Anas anche nella giornata di ieri: «Nemmeno l’esito dei sopralluoghi mi è stato comunicato preventivamente. È l’ennesima dimostrazione di una gestione che non tiene conto delle esigenze del territorio».

La situazione resta tesa, con il rischio concreto che, senza interventi risolutivi a breve, il nodo A19 possa trasformarsi in uno dei principali punti critici della mobilità estiva in Sicilia.