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29/06/2025 10:00:00

Chi viene e chi va, il Vescovo annuncia cambi nella Diocesi di Trapani

Al termine della celebrazione per il 40° anniversario di ordinazione sacerdotale del vicario generale don Alberto Genovese, la Diocesi di Trapani ha annunciato ufficialmente una serie di nuove nomine e avvicendamenti pastorali, che entreranno in vigore dal prossimo settembre.

Si tratta di un momento significativo nel cammino ecclesiale della diocesi, promosso dal vescovo Pietro Maria Fragnelli, con l’obiettivo di dare nuovo impulso al percorso sinodale e avviare inediti “cantieri pastorali” sul territorio.

Don Alberto Genovese alla guida della Cattedrale

Già vicario generale, don Alberto Genovese assume anche la responsabilità di parroco della Cattedrale “San Lorenzo”, succedendo a monsignor Gaspare Gruppuso, che lascia l’incarico dopo anni di apprezzata guida pastorale. Al nuovo parroco è stato affidato anche il compito di coordinare una riorganizzazione pastorale dell’intero centro storico di Trapani, in collaborazione con le altre due parrocchie cittadine e il vicariato. Don Genovese manterrà inoltre il ruolo di rettore della chiesa Anime Sante del Purgatorio.

Nuovo incarico per monsignor Gruppuso

Monsignor Gruppuso non lascia però il servizio attivo: sarà infatti responsabile della cura pastorale delle comunità di Crocci e Chiesanuova e seguirà spiritualmente i seminaristi della diocesi. Il vescovo Fragnelli ha espresso profonda riconoscenza per il suo lungo e prezioso ministero, definendolo una figura di riferimento per tutto il presbiterio.

Caritas Diocesana: cambio alla direzione

Nel settore dell’azione caritativa, don Rino Rosati assumerà la direzione della Caritas Diocesana, succedendo al diacono Girolamo Marcantonio, a cui è stato rivolto un caloroso ringraziamento per l’impegno profuso. A Rosati il compito di rafforzare la presenza della Chiesa accanto alle situazioni di fragilità sociale.

Nomine nel centro storico e nuovi sacerdoti

Don Giuseppe Bruccoleri è stato riconfermato, ad nutum episcopi, parroco della parrocchia di San Pietro, nel centro storico trapanese. A supportarlo sarà don Antonino Castelli, nuovo vicario parrocchiale, che ricoprirà anche i ruoli di vice rettore della chiesa Anime Sante e vice direttore dell’Ufficio Liturgico.

Il prossimo 13 settembre saranno ordinati due nuovi sacerdoti: Luca Milazzo e Christian Collica. Don Milazzo sarà segretario particolare del vescovo, vicario parrocchiale della Cattedrale e vice direttore dell’Ufficio Catechistico, con un’attenzione specifica per l’Apostolato biblico. Don Collica presterà servizio come vicario parrocchiale nelle comunità di San Giuseppe e Sant’Antonio a Castellammare del Golfo, assumendo anche l’incarico di vice direttore dell’Ufficio di Pastorale Giovanile.

Missione internazionale e conferme

A completare il quadro, don Maurizio Piacentino sarà inviato come sacerdote fidei donum nell’Arcidiocesi di Rabat, in Marocco, a partire dal 1° luglio: una scelta che sottolinea la vocazione missionaria e l’apertura internazionale della Chiesa trapanese. Resta invece invariato l’incarico di economo diocesano, affidato nuovamente a don Filippo Cataldo, segno di continuità nella gestione delle risorse economiche della diocesi.

Un appello all’unità e alla corresponsabilità

Nel suo messaggio conclusivo, il vescovo Fragnelli ha richiamato le parole di papa Leone Magno, invitando a costruire una Chiesa che sia “segno di unità e comunione”, capace di essere fermento di riconciliazione nel mondo di oggi. Ha rivolto quindi un appello a presbiteri, religiosi, religiose, diaconi e laici, affinché collaborino con spirito di generosità e apertura lungo i nuovi percorsi pastorali.

La serata si è conclusa con un momento di particolare intensità spirituale: la lettura da parte di monsignor Gruppuso dell’editto che apre ufficialmente la causa di beatificazione e canonizzazione del Servo di Dio Manuel Foderà, il giovane di Calatafimi-Segesta scomparso nel 2010, ricordato da molti come il “guerriero della luce”.