E’ tornato in libertà il 22enne marsalese di origine tunisina Hafsi Jasem, attualmente sotto processo per maltrattamenti all’ex fidanzata. Per lui, la prima misura cautelare applicata nel 2024 era stata quella del divieto di avvicinamento alla ragazza.
Successivamente, a seguito di violazioni del divieto di avvicinamento, il giovane era stato prima posto agli arresti domiciliari e dopo rinchiuso nel carcere di Trapani. Quindi, a distanza di circa un anno, gli erano stati nuovamente concessi i domiciliari. Adesso, è stato rimesso in libertà in attesa della conclusione del processo, la cui prossima udienza è stata fissata per ottobre. Intanto, la difesa dell’imputato (avvocato Vito Daniele Cimiotta) evidenzia che le dichiarazioni della ragazza, che non si è mai costituita parte civile, sarebbero “molto confusionarie”.
Nel corso del processo, sono già stati ascoltati diversi testimoni, tra i quali anche la proprietaria di un bar sul lungomare di Marsala, che ha smentito la giovane su un episodio. In ottobre, verrà sentito il marito della titolare del bar.