La terza edizione di "A Nome Loro – Musiche e voci per le vittime di mafia" si prepara a tornare con una line-up ancora più ricca e variegata. L’appuntamento è per sabato 13 settembre 2025 nello straordinario scenario del Parco Archeologico di Selinunte, in provincia di Trapani, per un evento che unisce arte, memoria e impegno civile.
Alla già annunciata partecipazione di grandi protagonisti della musica italiana, si aggiungono nuovi nomi che confermano lo spessore e la varietà dell’evento, ideato dalla pianista jazz Sade Mangiaracina e promosso dall’associazione A Nome Loro. Una maratona musicale con decine di artisti sul palco, giornalisti, attivisti, familiari delle vittime di mafia, tutti insieme per fare memoria e costruire bellezza.
Tra gli artisti confermati per A Nome Loro 2025 ci saranno Ron, Avion Travel, Enzo Avitabile, Ditonellapiaga, Leo Gassman, Dimartino, Calibro 35, Neri per Caso, Bungaro in duo con il sassofonista Raffaele Casarano, la band A67 di Scampia, Bonnot (dj/producer degli Assalti Frontali), il collettivo reggae-urban Shakalab, Ottoni Animati, Cico Messina, il cantautore Ermes Russo, la pianista e cantautrice Giulia Mei, la band Gli Asteroidi, gli Almamegretta, l’autore e scrittore Ciccio Bozzi e il comico e conduttore Roberto Lipari.
La line-up definitiva sarà annunciata nelle prossime settimane, con altre sorprese in arrivo.
Come ogni anno, l’iniziativa non si limita alla musica ma punta anche a interventi concreti sul territorio. Parte del ricavato dei biglietti – quest’anno dal costo simbolico di 10 euro – sarà destinato alla riqualificazione del parco giochi di Piazza Villa Quartana a Triscina di Castelvetrano, oggi in stato di abbandono.
“Vogliamo restituire alla comunità castelvetranese un luogo simbolo di aggregazione per i bambini e le famiglie – spiega la presidente dell’associazione, Sade Mangiaracina – ogni anno cerchiamo di fare la nostra piccola parte per alimentare quella bellezza in cui tanto crediamo, e che per noi è la vera strada per riscattare questa terra”.
Il parco verrà intitolato ai gemellini Asta, uccisi nella strage di Pizzolungo del 1985. Nei prossimi giorni sarà lanciato un contest creativo sui social per la realizzazione della targa commemorativa.
L’intervento è stato accolto con favore dall’Amministrazione comunale di Castelvetrano:
“Avevamo già avviato l’iter per la riqualificazione di quell’area – spiega l’Assessora alla Cultura e alle Politiche Sociali, Rosalia Ventimiglia – l’iniziativa dell’associazione si integra perfettamente con le progettualità del Comune”.
A ciò si affianca anche l’impegno a favore della formazione dei giovani con l’assegnazione di una borsa di studio per il CET, la scuola fondata da Mogol, rivolta a talenti musicali emergenti.
Organizzato da A Nome Loro APS, in collaborazione con il Parco Archeologico di Selinunte e la Cooperativa Sociale Incontro, “A Nome Loro” si conferma un appuntamento imprescindibile per chi crede nella forza della cultura come strumento di memoria e cambiamento.