Dal 18 al 21 settembre Trapani ospita “Amunì – Viaggio nel Teatro”

Dal 18 al 21 settembre 2025, il Complesso Monumentale di San Domenico di Trapani sarà il cuore pulsante della prima edizione di “Amunì – Viaggio nel Teatro”, un festival che si preannuncia tra i più importanti appuntamenti teatrali del sud Italia. Un evento ambizioso e carico di significato, che porterà in città ospiti di rilievo internazionale, spettacoli, laboratori e momenti di confronto culturale di altissimo livello.

Organizzato dall’associazione trapanese Officina Teatro LMC A.P.S., con il supporto di tre prestigiose realtà del panorama teatrale – UILT nazionale e regionale, Odin Teatret e Fondazione Barba Varley – il festival si svolgerà nel suggestivo scenario del primo chiostro e della Sala Grande del Complesso di San Domenico, simbolo del patrimonio storico-artistico della città.

Quattro giorni di teatro e formazione
Il festival aprirà ufficialmente i battenti giovedì 18 settembre con una performance a cura di Officina Teatro LMC APS. A seguire, si terrà la presentazione ufficiale del festival alla presenza di tutte le realtà artistiche coinvolte, delle istituzioni e di rappresentanti del mondo teatrale nazionale. La giornata si concluderà con un primo spettacolo serale, gratuito e aperto al pubblico.

Dal venerdì al sabato, il festival entrerà nel vivo con laboratori teatrali intensivi, suddivisi in due sessioni giornaliere: quella mattutina sarà curata dagli attori Antonia Cioaza e Jakob Nielsen dell’Odin Teatret, mentre quella pomeridiana vedrà la presenza eccezionale del maestro Eugenio Barba e dell’attrice Julia Varley, fondatori dell’Odin e pionieri del teatro contemporaneo. Per partecipare ai laboratori, a numero chiuso, è necessario iscriversi entro il 25 luglio scrivendo a amunifestival@hotmail.com o chiamando il numero 328 0566638.

Ogni giornata sarà scandita da due spettacoli teatrali: uno in fascia preserale, l’altro in serata. I dettagli su biglietti e abbonamenti saranno pubblicati a breve sulle pagine social ufficiali del festival.

Una domenica di chiusura tra teatro e riflessione
Il 21 settembre, giornata conclusiva, sarà arricchita da una conferenza pomeridiana con tutti gli ospiti e i rappresentanti delle realtà coinvolte. A rendere ancora più significativo l’evento sarà la partecipazione dell’INDA (Istituto Nazionale del Dramma Antico), eccellenza nazionale nella diffusione della cultura teatrale classica.

Il teatro come occasione di crescita e comunità
«Amunì vuole essere una grande festa del teatro, ma anche un’occasione concreta per favorire relazioni culturali e scambi di valore» – dichiarano Alma Passarelli Pula e Enzo Caputo, rispettivamente presidente e direttore artistico di Officina Teatro LMC A.P.S. L’associazione, attiva da anni a Trapani nel campo della formazione e della produzione teatrale, sottolinea l’importanza di offrire opportunità artistiche accessibili, contrastando il fenomeno della migrazione culturale giovanile verso le grandi città.

L’organizzazione dell’evento rappresenta uno sforzo economico rilevante, sostenuto in parte da una campagna di crowdfunding di successo e dal supporto di sponsor locali, che hanno creduto nel valore del progetto.

Con “Amunì – Viaggio nel Teatro”, Trapani si prepara ad accogliere artisti, studenti e appassionati da tutta Italia, offrendo un programma ricco e una cornice suggestiva per un’esperienza culturale di rara intensità. Un debutto che promette di lasciare il segno e di gettare le basi per un appuntamento annuale atteso e partecipato.