Controlli intensificati nelle acque delle Egadi da parte della Capitaneria di Porto di Trapani. Nell’ambito dell’operazione “Mare e Laghi Sicuri 2025”, negli ultimi giorni i militari hanno sanzionato 15 imbarcazioni da diporto per aver ancorato sottocosta, violando le distanze minime previste dall’ordinanza di sicurezza balneare.
Le unità si trovavano a meno di 300 metri dalla costa sabbiosa o 100 metri da scogliere a picco, in palese violazione delle norme stabilite dall’ordinanza n.191/2025. Numerose le segnalazioni giunte alla sala operativa della Capitaneria, che ha inviato in diverse giornate le motovedette in servizio a Trapani e Marettimo.
Le sanzioni amministrative comminate ammontano complessivamente a 3.672 euro. Tra i casi più gravi, quello di un diportista maltese, multato per 459 euro dopo aver ancorato la propria imbarcazione a soli 35 metri dall’“Isolotto del Preveto”, legandola direttamente a uno scoglio.
L’attività di vigilanza – fanno sapere dalla Capitaneria – proseguirà con maggiore intensità nei prossimi giorni, in vista dell’aumento di barche previsto per l’alta stagione. L’obiettivo è garantire la sicurezza della balneazione e il rispetto delle norme a tutela della vita in mare.
In caso di emergenze, si ricorda che è possibile contattare il numero unico 112 oppure il numero blu 1530 dedicato alle emergenze in mare.