Il progetto esecutivo Trapani Green, finanziato con 475.000 euro dal Ministero dell’Ambiente, prevede un intervento capillare su scala urbana per l’adattamento ai cambiamenti climatici. “Siamo felici di annunciare che il nostro progetto Trapani Green è stato finanziato per mitigare gli effetti del riscaldamento globale e migliorare la qualità della vita in città”, scrivono il sindaco di Trapani Giacomo Tranchida e l’assessore all’Ambiente Giuseppe Pellegrino.
Complessivamente saranno impiantate 2.422 piante, tra alberi e arbusti, distribuite in oltre 40 siti cittadini tra strade, piazze, scuole, parcheggi, ville storiche e aree periurbane. Nel dettaglio, il progetto prevede circa 900 alberi lungo le strade, 394 piante in 8 arboreti polifiti e 779 piante per la forestazione periurbana su una superficie di circa 10.000 metri quadrati, numeri superiori a quelli inizialmente previsti dallo studio di fattibilità. Le ville Margherita e Pepoli saranno interessate dall’integrazione di 63 nuove alberature.
“Gli interventi riguardano l’intera città, da viale Duca d’Aosta a corso Italia, passando per piazze, quartieri periferici e spazi verdi storici”, evidenzia l’assessore Pellegrino. Cinque parcheggi pubblici saranno ombreggiati con 140 alberi, mentre saranno realizzate barriere alberate per oltre 500 metri lineari.
Sul fronte della gestione delle acque, il progetto consentirà di rendere 1.366 metri quadrati di superfici drenanti, a cui si aggiungono altri 266 metri quadrati distribuiti nel centro urbano, per un totale di 1.632 metri quadrati. Gli interventi interessano anche il plesso scolastico Umberto, con la realizzazione di verde verticale e di un sistema di raccolta delle acque piovane per l’irrigazione.
Il cronoprogramma prevede il collaudo entro l’estate 2026 e due anni di manutenzione per garantire l’attecchimento delle piante. “Trapani Green è un tassello importante di una visione più ampia di città sostenibile e accogliente”, conclude il sindaco Tranchida.