Il Movimento 5 Stelle all’Assemblea Regionale Siciliana compie un passo decisivo a favore della transizione energetica nell’Isola, puntando con decisione sul rilancio delle energie rinnovabili e delle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER). Lo fa attraverso due iniziative parlamentari presentate rispettivamente dai deputati M5S Nuccio Di Paola e Jose Marano.
Da un lato, l’On. Di Paola ha depositato una mozione che sollecita l’individuazione urgente delle cosiddette “zone di accelerazione” per l’installazione di impianti da fonti rinnovabili. Si tratta di un obbligo previsto dalla recente Direttiva RED III (UE 2023/2413), che impone alle Regioni di individuare aree dove semplificare e velocizzare l’iter autorizzativo per le rinnovabili.
“La Sicilia ha tutte le caratteristiche per diventare un laboratorio avanzato di energia pulita e partecipata”, dichiara Di Paola. “Individuare subito le zone di accelerazione significa attrarre investimenti, snellire le autorizzazioni e mettere in moto centinaia di comunità energetiche che oggi restano bloccate dalla burocrazia”.
La mozione prevede l’impegno del Governo regionale a definire criteri trasparenti e partecipati per la selezione di queste aree, promuovendo strumenti di supporto e semplificazione a beneficio di enti locali, cittadini e imprese.
Parallelamente, è già stato incardinato in Commissione un disegno di legge – a prima firma dell’On. Jose Marano – che punta a fornire un quadro normativo strutturato per lo sviluppo delle CER e degli autoconsumatori collettivi in Sicilia.
Il provvedimento, attualmente all’esame delle Commissioni parlamentari, prevede la creazione di un registro regionale delle comunità energetiche, l’attivazione di un sistema di monitoraggio permanente, incentivi specifici per le aree interne e marginali, e campagne di informazione rivolte alla cittadinanza.
“È il momento di dare una cornice normativa chiara e ambiziosa al fenomeno delle comunità energetiche”, sottolinea Marano. “Con questa legge vogliamo creare un ecosistema regionale favorevole, capace di unire transizione ecologica, innovazione sociale e sviluppo locale”.
Con queste due iniziative, il M5S ribadisce il suo impegno per un modello energetico sostenibile, partecipato e radicato nei territori, puntando a fare della Sicilia un esempio virtuoso a livello nazionale ed europeo.