Finanziamenti certi e inclusivi per i giovani agricoltori siciliani: è questa la richiesta avanzata dal deputato regionale del Movimento 5 Stelle Luigi Sunseri, che sollecita la Regione Siciliana a sostenere tutte le domande ammissibili presentate nell’ambito degli avvisi SRE01 e SRE02 del Piano Strategico PAC 2023–2027.
«Finanziare tutte le domande presentate da giovani e nuovi agricoltori siciliani che sono risultate ammissibili. Non possiamo permetterci di escludere chi ha i requisiti, ha presentato progetti validi e aspetta solo una risposta», afferma Sunseri in una nota ufficiale indirizzata all’assessore regionale all’Agricoltura Salvatore Barbagallo e al dirigente generale del Dipartimento Fulvio Bellomo.
Il deputato sottolinea l'urgenza di sbloccare le risorse necessarie per garantire l’accesso al finanziamento a tutti coloro che hanno superato la selezione, con numeri importanti: «Solo per i giovani – spiega Sunseri – ci sono oltre 1.500 domande ammesse».
Ma la richiesta non si ferma qui. Sunseri chiede anche un confronto istituzionale con il Ministero dell’Agricoltura, da attivare all’interno del Comitato di Sorveglianza del Piano Strategico, per rivedere e migliorare i criteri e i punteggi dei futuri bandi. Secondo il deputato, infatti, il sistema attuale presenta criticità: «Oggi partecipare è troppo complicato. Serve più chiarezza, più semplicità, più attenzione alle reali esigenze delle imprese agricole siciliane».
In un momento di grande difficoltà ma anche di potenziale trasformazione per il comparto agricolo isolano, Sunseri ribadisce la necessità di puntare sulle nuove generazioni: «L’agricoltura siciliana ha bisogno di nuove energie. Investire sui giovani è l’unica strada per farla crescere davvero. Non sprechiamo quest'occasione».
Il tema rimane al centro del dibattito politico e sociale, con migliaia di giovani che guardano con speranza all’agricoltura come opportunità concreta di futuro e sviluppo per la Sicilia.