Il gettone telefonico come simbolo di un’Italia che non c’è più, ma che continua a parlarci: Gianluigi Paragone inaugura il 12 luglio alle 21 “Agorà”, la rassegna nel cuore di Selinunte Estate, con lo spettacolo “Moderno sarà lei”, monologo teatrale che intreccia ironia, memoria e critica sociale.
Nessun comizio, ma teatro vero, garantisce Paragone, che attraverso aneddoti personali e oggetti dimenticati – dalla Polaroid al Tuttocittà – invita a riflettere sulla direzione presa dalla nostra società, sempre più dominata da intelligenze artificiali e tecnologie disumanizzanti.
Tra le sue storie anche volti di imprenditori e artigiani che hanno fatto grande l’Italia. I biglietti (5 euro) sono disponibili su www.coopculture.it e al botteghino del Parco. Dopo Paragone, il programma di Agorà – curato da Nova Civitas e sostenuto dall’ARS – prosegue il 17 luglio con Nicola Porro in dialogo con Livio Marrocco, il 20 luglio con il musical “Camicette bianche” di Marco Savatteri, l’1 agosto con il concerto di Sarah Jane Morris e il 2 agosto con Nick the Nightfly, voce storica di Radio Monte Carlo. Agorà è parte del più ampio cartellone Selinunte Estate, con oltre 60 eventi tra musica, teatro e incontri sparsi tra il Parco archeologico, le Cave di Cusa e il Castello Grifeo di Partanna, con visite guidate e aperitivi al tramonto a completare l’esperienza.