Erice, torna "Cortili Narranti": tra gli ospiti Farinelli, Manuguerra e Petralia

Torna anche quest’anno la rassegna “Cortili Narranti”, uno dei momenti più attesi dell’estate culturale ericina.

Dal 1° al 28 agosto, cortili privati, teatri e giardini storici di Erice accoglieranno incontri con scrittori, concerti, fotografie e due Premi letterari, in un’edizione che si preannuncia intensa e ricca di spunti.

Promossa dall’Associazione Vivere Erice, la rassegna si articolerà tra il teatro Gebel Hamed, la Biblioteca comunale, Palazzo Sales e i suggestivi Giardini del Balio, con il sostegno del Comune di Erice e il patrocinio di numerose realtà culturali e associative del territorio. Storie di donne, isole e parole Il tema d’apertura è forte e attuale: “se nascere femmina può complicarti la vita”. Se ne parlerà venerdì 1° agosto al cortile D’Alì con la scrittrice Arianna Farinelli, che presenterà Storia di una brava ragazza (Einaudi), un romanzo intenso sulle contraddizioni dell’identità femminile. A dialogare con l’autrice sarà Paolo Tartamella. Venerdì 8 agosto, nel cortile Bonventre-D’Angelo-Gionfrida, riflettori puntati su Rosita Manuguerra, giovane scrittrice originaria di Favignana, che con Malanima (Feltrinelli) ha conquistato pubblico e critica. L’autrice parlerà del suo romanzo insieme a Noemi Genovese, con letture affidate a Mariza D’Anna. Musica e fotografia: un tributo a Salgado Sabato 9 agosto la rassegna si apre alla musica con “Borgo in Musica”: tre concerti in un solo giorno. 

Si parte alle 11.00 al teatro Gebel Hamed con Manuel e Gianni Burriesci e Giuseppe Visconti, per un raffinato concerto di musica classica. Si prosegue alle 18.00 ai Giardini del Balio con il pop rock dei City of Light, e si chiude alle 21.30 nella chiesa di San Cataldo con il gruppo da camera del Conservatorio “Scontrino” di Trapani. Il 22 agosto sarà invece il giorno della memoria visiva, con un omaggio a Sebastiano Salgado, recentemente scomparso. L’incontro – al teatro Gebel Hamed – prevede la proiezione di immagini inedite del grande fotografo e una riflessione sul suo legame con la Sicilia, grazie agli interventi di Arturo Safina, Antonella Grillo, Ninni Ravazza e Mariza D’Anna. Premi e parole da custodire Il 17 agosto a Palazzo Sales sarà assegnato il Premio “Franco Di Marco – il medico scrittore”. 

Verrà presentato La grattugia di vetro di Antonina D’Angelo, con la partecipazione di Filippo Mangiapane (Ordine dei Medici di Trapani), Silvana Moscato e Giuseppe Di Marco. Il 25 agosto, nel cortile Grande, spazio al piacere della parola con Dino Petralia, ex magistrato e autore del brillante Grammatica emozionale (Luigi Pellegrini editore). A dialogare con lui sarà Patrizia Valenti, direttrice della Biblioteca centrale di Palermo. Il gran finale: premi e riconoscimenti La chiusura è fissata per giovedì 28 agosto, alle 18.30 al teatro Gebel Hamed, con la cerimonia di premiazione della VII edizione del Premio Letterario Città di Erice e del II Premio Letterario Giovani. 

Premiati Vanessa Tonnini per Grammatica di un desiderio (Neri Pozza) e Simona Lo Iacono per Virdimura (Guanda), romanzo scelto dagli studenti. Una rassegna in crescita Cortili Narranti è stata selezionata quest’anno dal Salone del Libro di Torino nella sezione “Luci sui Festival” e fa parte della Rete dei Festival letterari della provincia di Trapani. Gli incontri sono a ingresso gratuito fino a esaurimento posti, e a ogni appuntamento seguirà una degustazione di vini dell’Enoteca Ostinati. Informazioni e programma completo su: www.vivereerice.it.